Poncino della Croce e Monte Tamaro


Publiziert von Fenice , 7. August 2019 um 08:31.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:29 Juli 2017
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Tamaro-Lema   Gruppo Monte Gambarogno 
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 1210 m
Abstieg: 1210 m
Strecke:Alpe di Neggia - Poncione del Macello - Cimetto - Uomo del Sasso - Poncino della Croce - Uomo del Sasso - Cimetto - Poncione del Macello - Monte Tamaro - Tamaretto - Alpe di Neggia
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Arrivare fino a Vira Gambarogno, e da li salire lungo la strada che porta all'Alpe di Neggia ed Indemini. Ampio posteggio a disposizione.
Unterkunftmöglichkeiten:Rifugio Alpe di Neggia.



Lassù tra le mie nuvole, anche la fretta mi siede accanto e aspetta.
Dorino Bon

 
L'evoluzione meteo degli ultimi giorni è particolamente incerta e le previsioni dell'imminente weekend lungo dicono che sabato sarà così così, domenica diluvio universale, lunedì e martedì bello.

Bene, allora avendo i quattro giorni col ponte per il primo agosto a disposizione vediamo di organizzarci di conseguenza.

Sabato ci alziamo non troppo tardi e trovando le previste condizioni di nuvolame vario e foschia decidiamo di fare un'uscita tranquilla e a bassa quota: il piano originario prevede di andare al Poncino della Croce, che raggiungiamo facilmente dall'Alpe di Neggia seguendo il sentiero marcatissimo e largo che pare un'autostrada.

Arrivati alla croce del Poncino veniamo assaliti da uno sciame di formiche volanti, quindi dopo aver scattato rapidamente qualche foto prendiamo la via del rientro.

Sulla strada verso il bivio che porta al Monte Tamaro ci fermiamo a pranzare, contemplando le nuvole che vanno e vengono, a volte avvolgendoci. Atmosfera strana, ma affascinante e silenziosa, quasi ovattata grazie alla foschia, malgrado i pochi metri che ci separano dalla civiltà. Terminato il pasto e ripresa la marcia raggiungiamo il bivio e decidiamo che si dopo tutto si può anche salire al Tamaro, la giornata è ancora lunga ed il tempo sembra tenere, ci stà un'ulteriore piccola sgambatina.

In cima al Tamaro incontriamo solo due altre persone, arrivate con la funivia, intente a pranzare. Niente a che vedere con il caos di persone incontrato qualche settimana prima durante una giornata di bel tempo quando avevamo improvvisato una veloce ascesa pomeridiana. Il panorama non è lo stesso ma è più intimo stare lassù in pochi, quasi meglio.

Dopo una breve sosta in vetta prendiamo la via della discesa, ed una volta tornati a Neggia - dopo la consueta birretta al Rifugio e l'acquisto dei formaggini presso il vicino negozietto - via verso casa... le avventure dei prossimi giorni ci aspettano!

Tourengänger: Fenice, Raff68


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Kommentare (2)


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kimac hat gesagt: Poncione del macello
Gesendet am 14. Juni 2020 um 15:59
Allora la persona che ha scritto che dal neggia per arrivare al poncione del macello sia una autostrade è o ha sbagliato qualcosa o non soffre assolutamente niente di vertigini. Siamo stati oggi ed è il più difficile che io personalmente ho mai fatto. Il sentiero che passa tra le rocce prima di arrivare al poncione del macello è così ripido , scivoloso perché sempre ombra e pericoloso che non vedo nessuna assolutamente nessuna assomiglianza con una autostrada. Io sono contento che non sono scivolato se no li va giù 200/300 metri. Buona notte. Poi T 2 da dimenticare. Darei per questo tratto impegnativissimo di ca. 1 ora T 5 e niente T 2. Grazie e prego fare attenzione con questi giudici. Se l’avessi saputo oggi non sarei andato

Fenice hat gesagt: RE:Poncione del macello
Gesendet am 19. Juni 2020 um 08:53
Mi sa che lei di impegnativo non ha mai davvero fatto niente se giudica T5 il sentiero che va da Neggia al Poncione... o avete preso una via diversa oppure non me lo spiego. Unica altra spiegazione sarebbe che negli anni il sentiero è franato o altro... la mia relazione è di 3 anni fa e la scala di difficoltà espressa è relativa a quel preciso momento, che le condizioni e lo stato delle cose possano cambiare in montagna è sempre da tenere in considerazione quando si pianifica una gita.

Comunque quello che ho fatto io era un normalissimo sentiero escursionistico alla portata di tutti segnato in rosso-bianco, i T5 se bollati sono segnati bianco-blu, sono dei veri itinerari alpini e presentano ben altre difficoltà (vedi Via Alta Verzasca o simili).


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