Anello: Alpe di Neggia-Cresta Nord-Monte Tamaro


Publiziert von gbal , 27. Mai 2011 um 22:33.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Sottoceneri
Tour Datum:25 Mai 2011
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Tamaro-Lema   Gruppo Monte Gambarogno 
Zeitbedarf: 7:30
Aufstieg: 1361 m
Abstieg: 1327 m
Strecke:[16,2 km] Alpe di Neggia-Alpe Trecciura-Poncino della Croce-Poncione del Macello-Monte Tamaro
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Varese-Luino-Indemini
Kartennummer:Strade di Pietra n.2 1:30000

 

Anello: Alpe di Neggia-Cresta Nord-Monte Tamaro

 

Finalmente un altro debito pagato; a dire il vero con tutti i miei debiti rischiavo il fallimento! Avevo girato attorno all’argomento in diversi modi, ultimo dei quali il tentativo fatto in Febbraio   con l’amico tapio . Ora non c’è più neve, il circuito è lungo e impegnativo ma bisogna andare. Purtroppo il mio compagno non può, per impegni, riprovarci con me ma lo sento comunque vicino. Parto dall’Alpe di Neggia e inizio a scendere nella Valle di Vira verso la bella Alpe Trecciura attraversando alcuni rii e completamente al fresco di latifoglie o faggi. Dopo l’Alpe proseguo sino al bivio che a sx conduce ai Monti di Vira. Io mi dirigo invece a dx e lì finisce il comodo andare perché inizia la rampa per il Poncino della Croce. Di lì in una successione di saliscendi tocco l’Uomo di Sasso, il Cimetto, una cima senza nome a 1650m ed il Poncione del Macello. Alla base di quest’ultimo noto che il sentiero si tiene basso e aggira la cima. Io, invece, determinato a percorrere tutta la cresta salgo in vetta e di lì osservo perplesso il successivo tragitto. Capisco perché questo tratto viene evitato: la cresta diventa rocciosa, senza alcun sentiero e bisogna spesso arrampicare; comunque tengo duro e proseguo per un buon tratto lottando con pietre, mughi e arbusti vari finché, conscio del “fuori tempo” che così stavo accumulando, intravedo in basso a dx il comodo sentiero che avevo abbandonato e con qualche difficoltà riesco a scendere e a raggiungerlo. Di lì, recuperata la deambulazione dell’ “homo erectus”, seguo il percorso ma manco la scorciatoia per il Tamaro (non indicata) e intercetto la normale via al Tamaro più avanti. Qui, faccio il punto col tempo, le forze restanti e la “voglia” di concluderla e mi decido a salire. Una ulteriore ora di passo da “zombie” mi conduce finalmente in vetta dopo 7h30’ ca. Breve sosta, un SMS a casa e uno a tapio e poi torno all’Alpe di Neggia concludendo il mio percorso anulare non senza rintracciare e fotografare il punto dove abbandonammo quest’inverno.

Bilancio: se avete voglia di soffrire su un bel percorso, ve lo consiglio caldamente.

Desiderio: ripeterlo facendo la cresta integrale dal Poncione del Macello al Monte Tamaro.

 

 

(Relazione più simile: morgan )

 

 

 

 

 

 

Dati salienti:
Dislivello salita 1361m ; discesa 1327m

Lunghezza totale 16,2 km

Tempo totale 7h35' soste comprese (7h senza soste)

Tempo stimato 6h50’

SLE 40,28km

 

  


Tourengänger: gbal
Communities: Hikr in italiano


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 6106.gpx Il percorso

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Kommentare (8)


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tapio hat gesagt: Tamaro
Gesendet am 29. Mai 2011 um 20:30
Bravo Giulio,
l'anello sul versante nord del Tamaro inseguito e reggiunto con determinazione. Complimenti!
Ciao, Fabio

gbal hat gesagt: RE:Tamaro
Gesendet am 30. Mai 2011 um 09:31
Grazie Fabio, era un conto da chiudere! La montagna ci pone delle sfide, o meglio, la montagna è lì e può benissimo fare a meno di noi; gli obiettivi siamo noi a porceli e come per quelli importanti della vita facciamo il nostro meglio per realizzarli. Quando ci riusciamo ne siamo appagati.
Ciao con simpatia
Giulio

titti hat gesagt: RE:Tamaro
Gesendet am 17. Juni 2011 um 08:55
Complimenti Giulio!!!!
Gran bel girone .... in cresta!!!

Buona montagna!!!!
Bye Titti

gbal hat gesagt: RE:Tamaro
Gesendet am 17. Juni 2011 um 14:32
Grazie Titti, dovevo proprio farlo. Un po' duretto ma per chi non ha paura di soffrire è di soddisfazione.
Buona montagna anche a te

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 23. März 2013 um 19:06
Dev'essere discretamente impegnativa quella crestina dal Poncione verso il Tamaro... C'ero arrivato da Neggia tramite un sentiero biancorosso che passa più alto - tra quello fatto da te e quello classico per il Tamaro - ma anch'io avevo interrotto la traversata scorgendo il più agevole sentiero in basso a destra oltre i mughi... Jonatha (il gestore della capanna Tamaro) mi ha detto che qualcuno lo fa, ma ben pochi, e qualcun'altro - ahimè - ci ha pure rimesso le penne.
Però, effettivamente, attira.

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2013 um 19:40
Hai detto bene; effettivamente attira. Bisognerebbe solo arrivare nel punto dolente non così affaticati. Mi piacerebbe riprovarci ben allenato e il massimo sarebbe anche unirvi la salita che avevo tentato da Quartino (http://www.hikr.org/tour/post26321.html). Purtroppo in quel modo o si ritorna giù in bus o si va con due auto perchè chiudere un ipotetico anello diventa roba da.....Cristina e Marco27!

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2013 um 20:19
Oppure dormire in qualche capanna/rifugio da quelle parti, perchè partendo dal basso (Vira o Quartino) presuppone che a quel punto "chiave" si arrivi piuttosto affaticati. Da Neggia ci ho messo un'oretta scarsa ad arrivare al Poncione, dunque è ovvio che fare un anello da lì comporta meno tempo fatica.
Anch'io preferisco farmi tanto dislivello, ma se le vere difficoltà arrivano dopo qualche ora non saprei se sia tanto saggio farlo dal basso. Tuttavia sarebbe una bella sfida da raccogliere.
Ciao

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. März 2013 um 21:17
Come diceva Nino Manfredi in un film: (diamo) tempo al tempo!


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