Giro dei Laghi di Sils e Silvaplana


Publiziert von cai56 , 25. Mai 2016 um 17:16. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Oberengadin
Tour Datum:22 Mai 2016
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 844 m
Abstieg: 860 m
Strecke:Circolare 28 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano a Chiavenna lungo la statale 36; alla rotonda principale della città svoltare a destra in direzione St.Moritz. Oltrepassato il confine di stato, proseguire lungo la cantonale fin quasi al Passo del Maloja. Poco prima dell'abitato svoltare a destra in direzione Salecina. Ampio piazzale di parcheggio libero, ma con posti numerati.

L'area in questione non ha bisogno di alcuna presentazione: è certamente una delle più belle delle Alpi. Qui, fin dalla metà dell' Ottocento, è nata e si è sviluppata l'usanza del soggiorno di vacanza fra le montagne: i panorami, il clima e l'elevato numero di giornate soleggiate non fanno che confermare l'intuizione.
L'anello escursionistico che abbiamo percorso si presenta con caratteristiche quasi opposte fra l'andata e il ritorno: da Maloja a Silvaplana si percorre un tratto della "Via Engiadina", un sentiero che scorre a mezza quota lungo tutta l'estensione della Bassa ed Alta Engadina con vedute privilegiate sul pittoresco fondovalle e verso tutte le più alte vette del gruppo del Bernina; al contrario durante il ritorno si rimane quasi sempre a livello dei laghi attraverso foreste di pini cembri, con poche divagazioni più in alto, ma sempre lungo comodi viottoli che in inverno ospitano piste da sci di fondo. Il giro (normalmente percorribile in 6 - 8 ore) si presta magnificamente ad un facile e veloce trail-running. Nessun problema di orientamento: a fronte di relativamente pochi segnali a vernice lungo il percorso, ad ogni bivio la segnaletica verticale indirizza sempre con precisione.


Dal parcheggio di Salecina si torna sulla strada cantonale e si prosegue attraverso il centro abitato di Maloja fino a raggiungere a sinistra il ben segnalato inizio del sentiero "Via Engiadina". Oltrepassate le abitazioni agricole di Pila, si va ad affrontare subito il tratto più ripido e tecnico dell'intera escursione: la traccia sale a tornanti nel pascolo fra poche rocce affioranti fino a raggiungere la quota dell'umido (a tratti paludoso) Plan di Zoch; con lievi ondulazioni ci si sposta rapidamente fino all'abitato di Blaunca, raggiunto da una pista sterrata che si percorre in velocissima discesa fino a Grevasalvas, altro agglomerato di antiche abitazioni tradizionali. Si abbandona la carrozzabile (che scende sulla cantonale a Plaun da Lej) salendo a margine dei prati fin sotto un roccione aggettante, tramite un sentiero più sassoso che porta ad iniziare la lunga traversata delle pendici del sovrastante Piz Lagrev. Si prosegue lungo un versante che alterna tratti boscati (larici e cembri) a colate franose di piccoli sassi in un continuo saliscendi attraverso un ambiente ideale. In corrispondenza - sul fondovalle - dell'abitato di Segl-Baselgia, si scende ad affiancare, a Föglias, un'azienda zootecnica: da qui, con una sola breve risalita, si continua nella rada foresta lungo un bellissimo sentiero fino a poter scendere a Silvaplana. Ci si trova costretti - per poche centinaia di metri - a seguire l'asfalto in direzione di Surlej, ma, prima dell'abitato, si svolta a destra su strada bianca nei pressi del castello Crap da Sass. La carrozzabile sterrata scorre lungamente sulla riva del lago (Lej da Silvaplauna) in vista di tutto il percorso effettuato dal Maloja. Dopo qualche chilometro si raggiunge - a fianco di una segheria - il piazzale di partenza della funivia per Furtschellas. Un viottolo nel bosco (pista da sci) permette di evitare una piatta estensione di prati per poter raggiungere il centro di Segl Maria con percorso più mosso e gradevole. Scorrendo fra i numerosi alberghi, si guadagna la riva del Lej da Segl, proprio di fronte alla penisola di Chastè: di nuovo, ma per non lungo tratto, a fianco delle acque; poi, ad evitare uno scoscendimento,proprio di fronte all'isola Chaviolas, si sale in modo meno agevole per poche centinaia di metri. In blanda discesa si torna al piano in corrispondenza del villaggio agricolo di Isola e si prosegue nei pressi del lago oltrepassando la spiaggia di Plan Brüsciabräga, fino ad arrivare al campeggio di Plan Curtinac. La strada diventa asfaltata e sale fra le ville periferiche di Maloja: seguendo le indicazioni per "Maloja Posta" si torna sulla cantonale. Ricalcando il percorso di andata si raggiunge il parcheggio di Salecina.


Tourengänger: cai56, chiaraa


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Kommentare (4)


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beppe hat gesagt: MAGICA ENGADINA
Gesendet am 25. Mai 2016 um 21:23
Bel giro in luoghi fantastici
Ciao
Beppe

cai56 hat gesagt: RE:MAGICA ENGADINA
Gesendet am 26. Mai 2016 um 09:17
Non può non piacere !!
Ciao
Marco

gbal hat gesagt:
Gesendet am 15. Juni 2016 um 18:43
Che dire? Una bella scorpacciata di waypoint la vostra.
Ciao

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Juni 2016 um 18:58
Si, ma i panorami aiutano a farli scorrere.


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