Resegone - Cresta sud

Vista la situazione a casa e il traffico di questi giorni di follie natalizie, meglio non allontanarsi troppo, per nostra fortuna il tempo è bello ovunque per cui…

Ritorniamo al Resegone! A volte ritornano…a volte spesso!!!!

Con un giornata tutt’altro che invernale saliamo al P.so del Giuff passando dal rifugio Stoppani. Per raggiungere la vetta decidiamo di percorrere la Val Caldera, non sapevamo nemmeno dell’esistenza di questo sentiero, ci siamo finiti per errore la volta precedente, prima di fare dietro front per salire le creste.

La partenza è al medesimo bivio nei pressi del P.so del Giuff, un sentiero intermedio tra le creste e quello classico delle Forbesette.

Il sentiero ci offre una visione un po’ insolita del Resegone. Raggiunto il rifugio Azzoni un ultimo strappo e siamo in vetta. Non c’è molta gente specialmente se penso alla volta precedente!

Tra queste persone vedo un viso conosciuto, prima di fare una figuraccia chiedo conferma a Marco: “E’ Chiara vero?” Non fa in tempo a rispondermi che anche lei ci vede, baci e abbracci e finalmente la conoscenza con il mitico Francesco, era da tempo che si programmava qualcosa insieme e invece…è venuta per caso! Con loro ci sono Luca Zar e Claudio. L’idea unanime è di proseguire per la cresta sud. Claudio essendo meno masochista e più godereccio preferisce la cucina del rifugio al proseguimento della camminata. Presi quindi gli accordi per il ritrovo, continuiamo verso La Passata.

Bla Bla Bla, innumerevoli bla che solo la salita alla Punta Quarenghi riesce per un attimo ad interrompere ma è bastato far notare l’insolito silenzio e i bla sono ricominciati!

Qualche svarione, ma fa parte del gioco dei bla, e finalmente siamo alla Passata. Come previsto è all’ombra, per cui proseguiamo per il Rif. Monzesi. Poco prima di arrivarci un tavolino al sole attrae l’attenzione di tutti, e si decide di promuoverlo a sala pranzo!

I bla non cessano ma si aggiungono i ciomp e i glu glu, breve (purtroppo) suonatina di Francesco e poi alla Monzesi per un veloce caffè, la riunione con Claudio giunto all’appuntamento in perfetto orario svizzero e poi purtroppo i saluti. Noi di corsa, si per dire, saliamo al Fo’ per tornare a Erna e loro spero con più tranquillità scenderanno a Erve.

Il bellissimo incontro casuale ha reso la giornata speciale al “solito” Resegone.