Der Herbst steht vor der Tür. So zog es mich an diesem letzten Sommertag ein weiteres Mal Richtung Hochalpen, genauer ins Meiental. Der Bächenstock erhält das ganze Jahr hindurch regelmässig Besuch, ohne überlaufen zu sein. Im Sommer bietet er eine tolle, einfache Hochtour. Wobei, sehr bald wird man den Gipfel als...

Eine landschaftlich schöne Grattour auf den höchsten reinen Tessiner Gipfel, dem Campo Tenica. Für diese Tour im Silbernagelführer habe ich mich kurzfristig entschlossen. Start morgen früh mit ÖV von Sargans nach Rodi, Posta via Ambri-Piotta. Hoch mit der Bahn und weiter gemütlich bis zur Hütte Leit. Ich hatte mich schon...

Piz Sardona und Segnas geben sommers wie winters prächtige und beliebte Gipfelziele ab, die auf den Normalrouten ohne grössere Schwierigkeiten zu erreichen sind. Spannender ist aber der Aufstieg ab Elm über eine der Varianten in der Westflanke. Angenehmer Nebeneffekt am heutigen Hitzetag: Die Routen verlaufen durchgehend im...

Brutta roba quando ti rode un tarlo: il Monte Frisozzo. In fin dei conti chi lo conosce. La premessa è che questa cimetta ha o aveva il ghiacciaio più meridionale delle Alpi Retiche, e non meno importante la cima è tra le più prominenti delle Alpi. Infatti si trova online una tabella con le cime con prominenza di oltre 600...

Ondezana, una cima visibile anche da Lillaz di Cogne e dove anche un albergo-ristorante si chiama così. Noi cerchiamo invece di arrivarci dalla Valle dell'Orco nel versante piemontese. Saliti al rifugio Pontese il giorno prima, ma secondo le indicazioni avute al rifugio non s'ha da fare. Ci sono crolli di roccia. Andiamo a...

Corno dei Tre Signori ? Dal Passo Gavia è contro la nostra etica, bisogna sudarlo. Partenza quindi dalla Valcamonica, Da Ponte di Legno si va a Pezzo e più su con una stradina asfaltata fino al bel villaggio di Case di Viso 1742 m ( parcheggio 5 euro ), ma è possibile anche salire al parcheggio ( strada sterrata ) più in alto,...

La Punta di Pietrarossa è la cima più alta della catena montuosa che va dal Passo Gavia al passo Aprica, che comprende verso nord anche il Sobretta : ossia forse l'unica area delle Alpi non analizzata dai libri dei Monti d'Italia del Cai-Tci. Insomma l'unico "Buco Nero" delle nostre montagne. Ma ha pur sempre una prominenza di...

Ritornato al Passo Gavia, stavolta da solo. Parcheggiato sul versante valtellinese. Dal Rifugio Berni si scende a un ponticello in legno, si passa sotto un ex rifugio e con molti saliscendi si arriva al Ponte dell'Amicizia 2516 , in ferro e posto su una stretta gola. Il sentiero sale ben segnalato, passa vicino a un piccolo...

Altra avventura al limite massimo delle nostre capacità per 2 mezze pippe come noi e per 2 nostri amici. Idea di Samuele come al solito per le cime rognose :)) Partiamo dal rifugio Gastaldi 2659 m con la luce delle frontali( raggiungibile in 2 ore e mezza dal Pian della Mussa ), si segue il sentiero in discesa verso sud , si...

Partenza dal Rifugio Orto di Donna 1493 m. Sarà con noi anche una solitaria escursionista incontrata al rifugio: Eleonora. Con una stradina si sale a una vecchia cava di marmo e al Passo delle Pecore 1611 m. Qui inizia la traccia di cresta, dapprima senza problemi, poi via via più ripida e molto esposta e sempre ben...

Secondo Giorno. Dopo una serata da dimenticare, ( vomitato il pranzo e saltata la cena ) Samuele resuscita. Usciamo sul ghiacciaio, manco a dirlo siamo tra gli ultimi a partire, ci saranno 100 persone davanti a noi. Il Cevedale sembra molto gettonato. Si sale facilmente un paio di risalti nevosi, intervallati tra tratti il...

E, dopo meno di un mese dal fattaccio, io e Samuele torniamo sulla scena del crimine. La protesi di Samuele intanto è stata rimessa a nuovo dall'immortale "Sciur" Badegnani. Si parte alle prime luci da Bettola 213. Il gallo rompipalle dorme ancora stavolta. Costeggiamo la ferrovia e come al solito risaliamo la bella mulattiera...

Oggi tocca a quella che è forse la montagna più difficile da raggiungere di tutto il Parco Nazionale della Valgrande : il Pizzo Lesino. Purtroppo il monsone primaverile ha portato troppo in là la stagione, e la vegetazione nella parte bassa, soprattutto al ritorno è diventata decisamente fastidiosa. La salita da Orfalecchio...