il Poncione della Marcia é una montagna della verzasca che in pochi km (5.6 andata )per intenderci ,copre ben 1600m di dislivello,come tutte le montagne della verzasca non si smentisce in fatto a dislivello e ripidità.
In questo mese ho fatto diverse notturne al San Salvatore e siccome adesso questa montagna e diventata il mio "maestro" e la mia palestra di montagna ,non potevo deluderlo e allora dovevo mostrargli che lui mi serviva per conquistare le sue "sorelle piu' grandi" e allora era dovuto che in cima ci dovevo arrivare se no il "San" sarebbe stato deluso di me e non potrei piu andare a trovarlo.........
In settimana sento la "bestia Ueli the number" e dopo tanto tempo gli chiedo se gli va di fare il Poncione della Marcia era da tempo che volevo farlo ma Ueli sempre impegnato non poteva venire.
Oggi proprio bellissima la giornata,poi finalmente Ueli si fa vivo,meno male almeno possiamo fare una cosa potente come dice lui....grande Ueli "number 1" era ora..........
La neve si presenta subito polverosa e si sprofonda,per fare una montagna cosi' con le ciaspole bisogna dosare le forze e alternarsi a vicenda a tracciare,praticamente abbiamo tracciato a vicenda da Veld sino alla vetta bella fatica.......
Qui bisogna concentrarsi e non sprecare troppe energie se si vuole arrivare in cima,quindi ritmo blando(ne troppo lento ne veloce) ma costante,questa é la chiave di oggi con le condizioni di neve che abbiamo trovato,anche perché siamo solo in 2 a tracciare per circa 1300m di dislivello e si sprofonda.
Partiamo da Gerra e percorriamo il sentiero che ci portera' a Veld,di neve sul sentiero c'é ne ma preferiamo andare con gli scarponi sino a Veld.
Da Veld mettiamo le ciaspole,come detto prima la neve e polverosa e si spofonda sino in vetta.
Diciamo che come difficoltà abbiamo riscontrato che il canale finale era veramente "easy" me lo aspettavo piu' difficile,con le ciaspole si andava su senza problemi.
Il punto piu' difficile se cosi' vogliamo chiamarlo e l'introduzione al canale finale,anche qui nessuna difficoltà apparente se non la ripidità,ma con la neve polverosa secondo me é stato piu' facile che con la neve dura,anche se la fatica é stata molta di piu' per via dei vari sprofondamenti.
Certo che dall' estate all' inverno la montagna cambia come dal giorno alla notte,in inverno ho trovato molto piu' bella la salita al poncione che in estate.
Al culmine del canalone ci aspetta ancora una sorpresa, la fatica non é ancora finita,ci aspetta il pendio finale che dopo vari tornanti arriva in vetta.
Sono le 13.00 dopo 5 ore di marcia siamo in vetta al poncione,spettacolo,non si vede una nuvola,una cima dietro l'altra,non potevamo scegliere una giornata migliore.
Soffia un vento gelido per fortuna non impetuoso come al camoghé ,ma che comunque ci fa congelare le mani,mangiamo veloce e facciamo una piccola pausa.
Alle 13.30 decidiamo che é meglio scendere ci aspettano ancora 1600m con le ciaspole, e ci vuole il suo tempo.
La discesa e tranquilla,le ciaspole vanno bene e tengono di brutto,avevamo portato anche picozze e ramponi e corda ma non li abbiamo usati,siamo andati bene solo di ciaspole.
Alle 16.00 siamo a Gerra,dopo 2.5 ore di discesa.
Bellissimo il Poncione vale la pena di salirci specialmente in inverno,sono soddisfatto al 100% anche perché oggi oltre che la montagna ho potuto salire con Ueli, era un pezzo che mi mancavano le nostre salite,sai cosa intendo.........grande zio.....
Dati:
Dislivello: 1651m
Da Gerra alla vetta: 5 ore comprese pause
Dalla Vetta a Gerra: 2.5 ore comprese pause
Materiale usato:
Ciaspole
Bastoni
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