Punte Leynir,Punta del Bes e Taou Blanc-Colle del Nivolet

Anche quest'anno un giro nella zona del Nivolet è d'obbligo,a mio parere uno dei luoghi più belli da me visitati,dove è forte il contrasto tra acqua  roccia e ghiaccio,i laghi sono uno più bello dell'altro e il panorama intorno è veramente stupendo.Partiamo seguendo il sentiero che parte accanto al rifugio Savoia,costeggiamo i laghi Rosset e Leita e ci alziamo in direzione del Col Rosset.Con un ripido strappo lo raggiungiamo(1 ora e 30 min.) e già da qui il panorama verso la valle di Rhemes è strepitoso.Proseguiamo a dx per cresta verso le Punte Leynir.Il percorso non è difficile,a parte qualche tratto un po' esposto e una placca inclinata rocciosa di qualche metro da risalire(comunque aggirabile).Dopo essere arrivati alla punta sud,seguendo la facile cresta arriviamo anche alla punta vera e propria.Davanti a noi l'imponente spianata del Taou Blanc fa bella mostra di sè,richiamandoci come le sirene di Ulisse.Torniamo leggermente indietro per cresta e scendiamo a sx su ripido percorso libero verso il Colle Bes e successivamente per cresta saliamo anche sulla Punta del Bes.La giornata è stupenda con un leggero venticello,le gambe girano a dovere,decidiamo così di salire anche sul Taou Blanc.Ritorniamo al Colle Bes e scendiamo a dx,su percorso libero ripido e molto sfasciumato,andando ad intercettare il sentiero che sale al Colle Leynir.Giunti al colle con un ultimo sforzo risaliamo su pendenza costante l'enorme spianata che conduce al Taou Blanc(4 ore e 30 min.).Dopo una lunga e meritata sosta,ritorniamo per il classico sentiero e andiamo ai laghi Trebecchi dove abbiamo il rendez vous con Barbara,con la quale ritorniamo insieme alla macchina chiudendo questo bellissimo giro.
Escursionisti:Orazio e Max