Ferrata Gamma 1

Ci svegliamo dopo una notte passata a digerire l'ottima cena e come se non bastasse ci aspetta una ricca colazione... Fatte le valigie e preparati i sacchi saliamo in auto e percorriamo la breve distanza che ci separa dalla partenza della funivia dei piani d'Erna. Quest'oggi ci accompagna pure Morena e quindi dopo aver salutato Marzia partiamo noi verso l'attacco della Ferrata. Il tempo è stupendo. Morena è alla sua prima ferrata e nonostante non abbia molto in simpatia le altezze si arrampica egregiamente. Messner dal canto suo è una big potenza come al solito. La ferrata non è molto difficile ma piuttosto verticale e infatti ci sono numerose scale che permettono di superare velocemente punti difficili e di guadagnare rapidamente quota.

Di tanto in tanto ci fermiamo per bere qualcosa ed amirare la vista stupenda sul lago e dintorni. Giunti a metà chiediamo a Morena un parere e se se la sente di continuare. Ironmorena, come è stata ribatezzata da Messner, vuole continuare e così tutti e tre continuiamo a salire. Verso fine ferrata vi sono pure due ponti da attraversare: il primo più avventuroso in stile tibetano il secondo invece più classico.

Arrivati in cima ci concediamo una meritata pausa e consumiamo il pranzo al sacco. Dopo esserci cambiati e aver immortalato il momento optiamo per discendere con la funivia in modo da non fare aspettare ulteriormente Marzia e di rientrare prima a casa.

È stato proprio un bel weekend in quattro, da ripetere prima o poi.