Colle della Rossa 3195 m
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Dopo il rientro forzato dal trekking, Marco ed io ripartiamo. Nuovamente Val d’Aosta, Cogne.
La sorpresa è la neve, neve che ci fa dubitare della fattibilità del giro che abbiamo in mente per domani.
Arrivati a Cogne pioviggina ancora per cui anche il programma per oggi cambia inevitabilmente. Ci portiamo a Valnontey e ombrello alla mano saliamo pian pianetto verso il Rif. Vittorio Sella. Incrociamo qualcuno che scende. A una coppia è stato consigliato di non salire al Col Louson a causa della neve per cui sono costretti a spostarsi con l’auto. Siamo gli unici che salgono ma è previsto il miglioramento per cui…
Intorno ai 2400 m cominciamo a trovare la prima neve. Il rifugio ci appare nella nebbia, vuoto, sono scappati tutti! Facciamo una lunga sosta al bar chiacchierando con il gestore senior, 83 anni e non sentirli! Quando verso mezzogiorno comincia ad aprirsi uno squarcio nel cielo decidiamo di provare a salire un poco verso il Colle della Rossa. Le nuvole non ci lasciano in pace e intorno ai 2800 riprende a scendere qualcosa ma continuiamo. Purtroppo la mancanza dei bastoncini si fa sentire. Il sentiero non è granché visibile e continuiamo a scivolare. A un centinaio di metri dalla meta, tra che non capiamo dove si trova il sentiero tra che scivoliamo spesso decidiamo di fare dietro front. La discesa in queste condizioni non sarà una passeggiata!
Per nostra fortuna dietro di noi sta salendo un gruppo di alpinisti attrezzatissimi diretti al bivacco Grotton. Ci hanno allargato e pulito il sentiero per cui la discesa diventa più semplice del previsto. In un ambiente da favola, mentre il cielo diventa sempre più sereno torniamo al rifugio. Mangiamo qualcosa e poi di nuovo a Cogne ammirando uno stupendo arcobaleno sulla valle di fronte.
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