Monte Rosso o Roteck 3337 m

Alle 7,00 posteggiamo al ponte prima di Steiner, che per noi che veniamo da fuori non è stato semplice trovare! 

Dal posteggio in una ventina di minuti abbiamo raggiunto il rifugio Nassereto. Proseguiamo ora lungo il sentiero/mulattiera che sale inoltrandosi nella valle fino a raggiungere il Rifugio Fiammante.

Nessuno in giro, piccola sosta dopo di che proseguiamo. Il sentiero parte dietro al rifugio e si dirige nel vallone a sx. Sentiero non più comodo come il precedente. Raggiungiamo il bivio con il 9A e ora non si scherza più!

Si sale, per prato, tra sassi, su pietraia ma sempre su fino alla base della cresta. Mentre saliamo incrociamo già qualcuno in discesa, ci fermiamo a scambiare due chiacchiere e ci dicono che sono partiti alle 4 dal posteggio per evitare il caldo, accidenti!

Raggiunta la cresta chiudiamo i bastoncini, un po’ d’acqua e via. La relazione parlava di tratto esposto con catena ma niente di che!

Passato un primo tratto un poco esposto, vediamo sopra di noi un gruppetto di ragazzi, probabilmente appena tornati dalla cima, tutti con l’imbrago, dubbio!

Poco dopo troviamo il primo tratto attrezzato, l’aggiramento di uno speroncino e la discesa a uno stretto colletto e fino a qui tutto ok, il problema è la risalita di quella che doveva essere una paretina e che invece ora è uno spigolo perché un pezzo di montagna è andato a ramengo!

La catena, risale in forte esposizione lo spigolo ma in un punto si fa fatica a tenerla perché troppo tesa. Tornando a casa abbiamo trovato in rete una vecchia foto dove si vede la differenza del tracciato, tra l’altro guardando la foto che ho fatto a Marco si vede bene che una parte di parete si è staccata.

Passato il punto critico si prosegue più agevolmente fino alla cima che offre un panorama strepitoso!

Foto e discesa dalla cresta, passato con meno difficoltà del previsto il tratto attrezzato ci incrociamo con una coppia che si sta imbragando e con una signora che invece ha deciso che la cima la lascia agli amici. Un veloce scambio di parole e ci portiamo al termine della cresta. Ci aspetta ora una lunga e ripida discesa e una bella sosta al Rifugio Fiammante e quindi ritorno al posteggio.

Bella salita, da non sottovalutare il tratto attrezzato anche se breve.