Witenwasserenstock Cima Est 3025m e Cima Ovest 3082m
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Witenwasserenstock! Che dire di questa montagna: Fantastica. Basti pensare che le nevi che si sciolgono dalla vetta finiscono in tre grandi fiumi diversi e sfociamo i tre mari diversi a migliaia di chilometri di distanza.
Quando scalammo il Pizzo Pesciora Messner ed io rimanemmo impressionati alla vista del Witenwasserenstock. La parete strapiombante che guarda a sud - sud ovest è veramente suggestiva.
Per evitare di dover scarpinare per ore ma anche per vedere e conoscere una nuova zona non saliamo dalla val Bedretto ma facciamo il passo del Gottardo e andiamo a Realp. Qui sale una strada militare che porta oltre i 2000 m.
Le previsioni meteo annunciano un peggioramento nel pomeriggio perciò noi stiamo all'erta, un occhio sul sentiero e uno verso il cielo.
Raggiunta la Rotondohütte, ci fermiamo a bere un caffè che paghiamo una cifra ma il tutto è ricompensato dal buon sapore e dalla dolce compagnia... Quasi quasi restiamo qui e al diavolo il Witenwasserenstochk...
Purtroppo bisogna ripartire e poco dopo ci troviamo sul ghiacciaio. Puntiamo dritto alla bocchetta tra il Wws e l'Huenerstock, che è la via più breve e più facile. Terminata la ripida salita ci aspetta solo una piccola cresta lievemente in salita dopodiché siamo sulla vetta ticinese.
Messner è contento. Meno sette... Io no, voglio la vetta principale! Tiriamo fuori il materiale alpinistico e cominciamo a dirigerci verso la vetta. Alcuni passaggi sono ripidi e esposti ma facciamo attenzione e riusciamo a superarli bene. Ora siamo sotta la piramide. Per fortuna siamo incordati e muniti di cordini e friends. La scalata non è difficile ma comunque da non sottovalutare: lo strapiombo è notevole e non tutti i sassi sono stabili. Vetta! Yeah che bello. È talmente piccolo lo spazio che non ci stiamo tutti e due.
Foto di rito e scendiamo per la stessa via.
PS prima ci fermiamo a bere una rivella alla capanna... chissa perché ;-)
Igor-Messner:
Il "Witen" fa parte dei magnifici 3000 Ticinesi della Val Bedretto adesso che li ho fatti tutti posso proprio dire che ognuno ha una storia a se anche se per me il rotondo e il gerenhorn mi sono piaciuti particolare,poi questo (il "Witen cima Urana" )é proprio bello alpinisto, e Big Ueli, ci teneva tanto alla vetta Urana.
Bellissima giornata, che dire se non perfettamente organizzata a tavolino da Big Ueli Grande! Abbiamo portato a casa 2 cime bellissime e anche oggi l'adrenalina non é mancata,prima il bellissimo ghiacciaio,poi la salita su blocchi passi di I° grado per la cima ticinese e poi il ripidissimo nevaio.....quando siamo arrivati in cima alla vetta ticinese ero già soddisfatto poi Ueli voleva fare la Ovest e allora mi son detto forza e coraggio,l'irto pendio nevoso e quello che mi ha fatto più impressione,la torre finale era bellissima come essere in falesia,proprio da arrampicata,come piace a Ueli.
Non posso che essere molto soddisfatto,come sempre abbiamo fatto le cose in sicurezza ormai al peso siamo abituati.
Grande "Big" ai prossimi 3000 ticinesi, ormai siamo alla frutta e poi? qualcosa inventeremo.....
Quando scalammo il Pizzo Pesciora Messner ed io rimanemmo impressionati alla vista del Witenwasserenstock. La parete strapiombante che guarda a sud - sud ovest è veramente suggestiva.
Per evitare di dover scarpinare per ore ma anche per vedere e conoscere una nuova zona non saliamo dalla val Bedretto ma facciamo il passo del Gottardo e andiamo a Realp. Qui sale una strada militare che porta oltre i 2000 m.
Le previsioni meteo annunciano un peggioramento nel pomeriggio perciò noi stiamo all'erta, un occhio sul sentiero e uno verso il cielo.
Raggiunta la Rotondohütte, ci fermiamo a bere un caffè che paghiamo una cifra ma il tutto è ricompensato dal buon sapore e dalla dolce compagnia... Quasi quasi restiamo qui e al diavolo il Witenwasserenstochk...
Purtroppo bisogna ripartire e poco dopo ci troviamo sul ghiacciaio. Puntiamo dritto alla bocchetta tra il Wws e l'Huenerstock, che è la via più breve e più facile. Terminata la ripida salita ci aspetta solo una piccola cresta lievemente in salita dopodiché siamo sulla vetta ticinese.
Messner è contento. Meno sette... Io no, voglio la vetta principale! Tiriamo fuori il materiale alpinistico e cominciamo a dirigerci verso la vetta. Alcuni passaggi sono ripidi e esposti ma facciamo attenzione e riusciamo a superarli bene. Ora siamo sotta la piramide. Per fortuna siamo incordati e muniti di cordini e friends. La scalata non è difficile ma comunque da non sottovalutare: lo strapiombo è notevole e non tutti i sassi sono stabili. Vetta! Yeah che bello. È talmente piccolo lo spazio che non ci stiamo tutti e due.
Foto di rito e scendiamo per la stessa via.
PS prima ci fermiamo a bere una rivella alla capanna... chissa perché ;-)
Igor-Messner:
Il "Witen" fa parte dei magnifici 3000 Ticinesi della Val Bedretto adesso che li ho fatti tutti posso proprio dire che ognuno ha una storia a se anche se per me il rotondo e il gerenhorn mi sono piaciuti particolare,poi questo (il "Witen cima Urana" )é proprio bello alpinisto, e Big Ueli, ci teneva tanto alla vetta Urana.
Bellissima giornata, che dire se non perfettamente organizzata a tavolino da Big Ueli Grande! Abbiamo portato a casa 2 cime bellissime e anche oggi l'adrenalina non é mancata,prima il bellissimo ghiacciaio,poi la salita su blocchi passi di I° grado per la cima ticinese e poi il ripidissimo nevaio.....quando siamo arrivati in cima alla vetta ticinese ero già soddisfatto poi Ueli voleva fare la Ovest e allora mi son detto forza e coraggio,l'irto pendio nevoso e quello che mi ha fatto più impressione,la torre finale era bellissima come essere in falesia,proprio da arrampicata,come piace a Ueli.
Non posso che essere molto soddisfatto,come sempre abbiamo fatto le cose in sicurezza ormai al peso siamo abituati.
Grande "Big" ai prossimi 3000 ticinesi, ormai siamo alla frutta e poi? qualcosa inventeremo.....
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Kommentare (15)