Una faccia di Bronzone sul Corno Buco!


Publiziert von Menek , 4. März 2015 um 18:00. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:28 Februar 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 1064 m
Abstieg: 1052 m
Strecke:Percorso di 13,650 km a/r--- Forcella di Sarnico- Bronzone- Corno Buco- Colle delle Creste- Forcella di Sarnico.
Zufahrt zum Ausgangspunkt: Sarnico ( L. d'Iseo) - Villongo- Forcella di Sarnico. A Villongo trovate la segnaletica turistica per la Forcella ( cartello marrone).
Unterkunftmöglichkeiten:In zona.
Kartennummer:Mappa Cai Bergamo

Sono ancora solo oggi, un’ impegno serale mi costringe a una “ritirata” che non vada oltre il primo pomeriggio, e mio malgrado , devo rinunciare alla ciaspolata sul Monte Grem con il mio gruppo di amici. E allora?

E allora vado alla scoperta di nuovi sentieri a 50 km da casa, intorno al Lago d’Iseo, un classico a portata di mano che non delude mai;  e poi la neve, quella che non c’è, una goduria per le mie gambe e per i fiori che stanno riempiendo i pendii erbosi e il sottobosco, un piacere per i miei occhi e per lo spirito che si rinfranca… una primavera già a portata di calendario.

Partito dalla Forcella di Sarnico, risalgo il sentiero TPC (Trans Padana Centrale) che costeggia il M. Faeto, e in compagnia del lago sempre a portata di vista, giungo su una carrareccia  che con pendenza costante, mi fa giungere al Colle Cambline; quattro case appoggiate su una selletta, e tante “tracce” di animali più o meno selvatici… le “boasse”  circolarmente torteggianti saranno una costante sino alla cima del Bronzone. Ocio, ocio… evitata! Fiuuu!

100 m dopo il Colle, sbiaditi segnali posti a terra mi fanno svoltare a destra (geniali…), risalgo  un breve pendio  che porta ad un capanno da caccia ben tenuto , lo oltrepasso, e il largo sentiero si trasforma in una  bella mulattiera dove le roccette affioranti, ridanno stile a questa  camminata. “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori…” e qua di letame ce n’è, e di conseguenza anche i fiori colorati  abbondano. Ocio, ocio… evitata,  Yeah!

Ignorato sulla destra il sentiero che porta al Bus del Coren, poco dopo giungo in Piazzetta Colleoni, uno slargo con vista valle che è il preludio di una bella carrareccia che mi porterà nei pressi di un altro capanno ben posizionato, poi da qua, seguo le  indicazioni per il Col d’Oregia… calpestando sempre il TPC. Ocio, ocio… evitata, tiè!

Arrivato nei pressi del Col d’Oregia, la segnaletica spartana, m’immette sul sentiero 701 in direzione del M. Bronzone,  con calma olimpica  attraverso il bel pianoro ove d’estate le mucche spadroneggiano, e zigzagando astutamente  tra le “torte”, mi porto nei pressi di una palina multi direzionale dove trovo chiare indicazioni. Ocio, ocio… Merda nooo, sono “dentro” …  Cara la mia “carolina”, mai la  parola “vacca”  fu  più appropriata, e qualsiasi altro pseudonimo da utilizzare,  in nessun modo renderebbe bene l’ idea come cotanta parola!

Dopo aver tolto il letamaio dalla tomaia  degli scarponi, riprendo il cammino su una comoda carrareccia che  lambisce una baita, il sentiero si restringe notevolmente e seguendo  la bollatura Cai 701, risalgo un bel bosco di agrifogli. Prendo quota in maniera decisa, anche se  la pendenza non è di quelle che ti tolgono il fiato, e in prossimità di un bivio, seguo la bollatura gialla (n° 5) che punta verso la meta in maniera ripida; è una bella cresta raramente esposta e con qualche breve passaggio di I°, e la neve presente, non intralcia per nulla il mio cammino… in men che non si dica, mi ritrovo  in vetta dove non c’è anima viva.

Le nuvole alte lasciano intravedere le cime più importanti, le immortalo con scatti in sequenza, mentre  Olmo comincia a pretendere in maniera insistita  la sua parte di cibo. Ok piccolo, si mangia. Sono le 11:15, è ora di ripartire, visto che ho ancora del margine a disposizione ,  decido di togliermi ancora un paio di soddisfazioni… in lontananza, vedo già la mia prossima meta.

Scendo veloce  verso sud con il sentiero n°701, e ripreso il TPC fatto all’andata, oltrepasso il Col d’Oregia e  mi porto nei pressi di un capanno con pozza adiacente. Con un po’ di attenzione, mi accorgo che una traccia di sentiero lambisce il gabbiotto degli sparatori, lo seguo fiducioso, e ad un certo punto noto una bollatura rossa sulle roccette affioranti… istintivamente mi accorgo che la direzione è giusta, e la comoda crestina oltrepassa una baita semi abbandonata che si affaccia sulla seconda meta della giornata. Navigando a vista, ma in assoluta sicurezza, risalgo il ripido pendio che mi si para davanti, ed in breve tempo sono in cima al Corno Buco; due foto di rito e poi via, verso la  sottostante  Croce di Predore.

Corroborato da un buon tè, mi rimetto in cammino costeggiando a ovest il bosco del Corno Buco, mi porto in località Prato Chierico e disceso un pendio erboso, ritrovo il rassicurante TPC che scavalla  il Colle Cambline;  calpestando la  bella carrareccia, arrivo  nei pressi di un recinto (proprietà privata), noto una traccia di sentiero che si inerpica sino a giungere in mezzo a dei capanni, ed io la seguo sfanculando il fottuto divieto.

Una volta giunto in cima, mi accorgo di essermi ritrovato su una breve dorsale, e diversamente da come avevo creduto, sono piombato a babbo morto sul Colle delle Creste. Come dicevo, è una breve dorsale con una chiara traccia che teoricamente va nella giusta direzione, ma ad un certo punto, i rovi hanno coperto una parte rilevante della sentieristica. E mo? Niente, come prima cosa mi rilasso bestemmiando come un partenopeo che vive nel quartiere Barra, e subito dopo, volteggio i miei bastoncini a mo di machete cercando di  farmi largo, nella natura ormai padrona totale dello sfigato sentiero. Dopo un paio di errate divagazioni, una fortunata uscita di emergenza mi riposiziona sull’agognato TPC, e convinto che altre stronzate per oggi non siano più possibili, giungo in tutta tranquillità alla Forcella di Sarnico!

Nota 1: Per chi vuole andare oltre la semplice prestazione sportiva, questo è un giro veramente interessante; In questo lembo di terra, godete dei tepori benefici del lago,  la  flora e fauna è tutta da scoprire, ed in più, questa è una zona ad alto interesse geologico. Che volere ancora? Ah, ovviamente una  bella vista a 360° dalla cima del  Monte Bronzone! Se non avete un bel Gps  smollate il Colle delle Creste, ma se amate l’avventura, allora cazzi vobis e buena suerte…

Nota 2: Dilemmi della vita e cose a caso:

Caos nel  mondo dello spettacolo: Al Bano e Romina Power non hanno ancora fatto la pace. 

Mentre Ornella Vanoni, ha vinto la sua personale battaglia contro il Glen Grant Scotch Whisky!

Delusioni al Casinò: il dado è tratto… minestra anche stasera?

Onore a Boskov: rigore c’è quando arbitro fischiare!

Delusione per De Gregori: Alice guarda i gatti…    si, ma i gatti guardano le alici!

Bossi ha dichiarato: col tricolore mi ci pulisco il culo! Possibile che una persona ricca  come lui non abbia in casa 10 fottuti strappi di carta igienica?

L’arbitro Collina: Valutare i centimetri non è umano, serve un diverso equilibrio alla regola.   Ok aggiungo io,  se parli di John Holmes allora capisco, ma se parli di Brunetta tutto cambia!!!

Nota 3: Questa è una zona dove si produce dell’ottimo Val Calepio Doc, perché non interpellare il mitico Eric sperando in una sua benevola poesia enologa? Et voilà…

                                                                         IMBUTO.

Lo guardo con rispetto e resto muto,

prendendolo dall’alto poi lo scruto,

e scivolando io mi sento Pluto.

Ma Imbuto,

lo compro sul mercato e sono arguto,

lo uso malamente e l’ho venduto,

e  non credo d’ esser bravo ma solo astuto.

Ma Imbuto,

ci scivola anche il vino e poi lo fiuto,

lo passo sulla barba e sono irsuto,

in plastica stampato  gli  è dovuto.

…e se il vino è tanto buono e ti è piaciuto,   in fondo mi domando: ma perché cazzo IMBUTO?

 

A La Prochaine!         Menek & Olmo

 


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Kommentare (29)


Kommentar hinzufügen

GAQA hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 18:16
Questa partita la possiamo vincere,perdere o pareggiare.. Vujadin Boskov..

Ciao.
Alessandro

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 18:17
:))) anche tu profeta di Boskov? :)))

GAQA hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 18:40
Un grande Uomo sportivo, è entrato nei cuori di molti appassionati di calcio (come me) trascendendo il colore della maglia..Genuino,leale,umile,vincente e soprattutto MITICO.....Ciao Vujadin.

Ti saluto Dome,bella escursione e bella lettura come sempre !!!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 18:59
Grazie Ale... alla prox!!!

igor hat gesagt: ah ah
Gesendet am 4. März 2015 um 18:34
Ma imbuto ?

Non ho capito se te le inventi cosi di sana pianta o ce dietro uno studio,,,,,,,,ah ah grande menek ciao

Menek hat gesagt: RE:ah ah
Gesendet am 4. März 2015 um 19:00
Tu prendile per come vengono...Eric ti stima!!! :))) Ciao mitico...

Angelo & Ele hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 18:34
Bella la tua camminata tra spazio e tempo...

Molto bella anche la foto con la linea retta rossa al Bronzone che divide il se.. il ma.. il why.. e il because..

Grazie per avermi donato la visione cosmica interplanetaria all' insegna di un' improvvisa incoscienza sul Corno Buco...

Al 5° tempo sarei arrivato anche io... ma non mi hai aspettato...!!!

FRENGO e STOP

----------------------------------------------------------------------------------------

Cari saluti e complimenti per la camminata solitaria, senza neve stavolta...!!! :-)

Angelo & Ele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 19:03
Grazie Angelo... questo è un'altro posto che ti sarebbe piaciuto di sicuro!
Bella...
Menek

Angelo & Ele hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 19:58
Espatrieremo prima o poi in quelle zone... :-)

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 18:44
Salutami Olmo, ciao
Daniele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 19:03
Come sempre Doctor... con la primavera ci si becca!
Menek

rochi hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 19:46
Sempre scelte belle e originali le tue, compresa la decisione di farti scortare dalla belva.
Bravo, ciao.
R.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 20:44
Ciao Rochi,
ci provo sempre ad inventarmi qualcosa, e con la voglia di primavera che mi ritrovo, il lago è uno di quei posti dove speri che il clima mite faccia la sua dannata parte. Sabato tenterò un'altro giretto sulla sponda bresciana del Sebino. Ciao man...
Menek

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 20:41
Grande Dom!!!! (Naturalmente anche Olmo)!!!!!! Ciao ALE

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 20:46
Grazie ALE... e comply per le tue belle escursioni in compagnia di "sassofono" Emi!
Menek

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 21:27
Uè, uè, uè, "sassofono" a chi? Al limite "cessofono".

Bel giro, in cerca della primavera (dai che arriva). Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 23:56
Ciao Emi... non ti è piaciuto l'accostamento al sassofono? Forse troppo "accostato"? :))) Ciao belva!
Menek

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 20:47
Dome nel paese delle merdaviglie???????? Sei un Grande....Daniele66

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. März 2015 um 20:52
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a sprofondare!!!
Ciao Dan!
Menek

veget hat gesagt:
Gesendet am 4. März 2015 um 22:49
Ciao Dome,
l'assenza di Mauro C. si sente.... speriamo nella prossima...
Però! non sono mancate le"buatte"..... Eric,non delude mai !!!!
molto significative le foto, Fiori, fiori, l'espressione di Olmo ... straordinario!!!
Complimenti, per la passione e i dettagli, che aggiungi ai tuoi racconti !!!!
Eugenio

Menek hat gesagt:
Gesendet am 5. März 2015 um 00:00
Ciao Eu, ti do una notizia in anteprima: sabato siamo in giro io e Mauro... vedi tu! :))) Per il resto, ti ringrazio per gli immancabili tuoi complimenti, sei troppo buono e io troppo fregnaccione...
alla prossima Vecio
Menek

cristina hat gesagt:
Gesendet am 5. März 2015 um 14:33
Complimenti a Olmo e anche al suo padrone dai!!!!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. März 2015 um 19:19
Come è umana lei... Ciao da Fantozzi!

Marco27 hat gesagt:
Gesendet am 6. März 2015 um 09:52
Quanto sono belle le montagne quando quella roba biancastra e umidiccia che le ricopre non rende tutto dannatamente uguale, impedendo quasi totalmente la lettura dell'ambiente..... :-D ;-)

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. März 2015 um 09:57
Caro Marco, quanto siamo d'accordo io e te...
Tanto per cambiare, sto uik mi sparo una doppietta a bassa quota alla ricerca del verde! A presto amigos
Menek

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 6. März 2015 um 19:50
Vista lago.....flora....fauna....e la primavera alle porte...
EVVAI!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. März 2015 um 20:31
Ma andiamoooooooo!!! Ti sto aspettando... Ciao.
Menek

gbal hat gesagt:
Gesendet am 10. März 2015 um 17:20
Ciao Sacripante!
Tra GPS e TPC, schivando le "torte" alla fine una l'hai centrata ma....hai centrato anche un bellissimo percorso di quelli per la comunità "sveltine"
Bravi Domenico, Olmo e Eric (non poteva mancare)

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. März 2015 um 21:54
Soprattutto il TPC mi ha fregato... pur non essendo andato in pasticceria le "torte" erano ovunque su quel sentiero! Grazie dei comply e tanti saluti a te Amico mio, ma soprattutto, tante riverenze da parte di Eric!
Menek


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