Monte Bronzone 1334 m

Forse una delle salite più interessanti del Monte Bronzone, dove purtroppo le strade cementate sembrano quasi inevitabili…questa salita invece…

Inizialmente volevamo partire da Sarnico ma fatti due conti sul tempo a disposizione, decidiamo di lasciare la macchina al cimitero di Viandanica.

Facciamo forse un chilometro di asfalto e raggiungiamo Canzanica e il suo piccolo borgo romanico.

Qui parte il sentiero che sale piuttosto comodamente nel bosco, passa il "rinomato" Monte di Canzano e giunge a Casa Bettina, dove troviamo il bivio per le due salita al Bronzone. Scegliamo quella che ci sembra più diretta, anche se i tempi sono uguali, se non ricordo male il 719. Sperando soprattutto di avere un poco di panorama e di sole in più.

Di fatto, panorami e sole pochini, però il sentiero è piacevole. Giungiamo alla ripida dorsale che risaliamo fino a giungere all’enorme campana di vetta.

Il panorama è piuttosto offuscato da nebbie e nuvole ma qualcosina di non troppo lontano si scorge.

Dopo aver suonato la campana e scattato qualche foto, scendiamo al Gombo Alto e proseguiamo lungo la boscosa cresta passando la Punta Piagnola e la Corna Gemella, senza GPS difficile capire dove siano….

Seguendo poi tracce di animali e cacciatori scendiamo al Colle Dedine da dove rientriamo a Gombo Basso per la veloce sosta pranzo.

Seguendo dapprima la sterrata panoramica del TPC e poi un sentiero bollato raggiungiamo il Colle d’Oregia. Veloce salita al Corno Buco e discesa al Colle Combline dove riprendiamo la scassata sterrata del TPC fino al bivio per la Baita Pompiano (rifugio).

Dopo di che proseguiamo per la F.la di Sarnico con veloce deviazione al Monte Faeto.

Rientro veloce lungo le vie dei paesini.