Fine d'anno ai Pizzoni di Laveno

Ho poco tempo a disposizione per l'ultima escursione dell'anno, ma riesco nonostante tutto a trovare una zona non troppo lontano da casa che non conosco. Ispirato da una vecchia relazione dell'amico Gabri arrivo in auto a Vararo, sopra Cittiglio, che ancora il sole non è sorto.. Seguo per un pò la strada asfaltata che porta a Casere, poi ad un cartello inizio a salire su sentiero per i Pizzoni; intercetto per un breve tratto l'asfaltata che porta al passo Cuvignone (avrei potuto seguirla direttamente da Vararo ma cambia poco), poi salgo nel bosco seguendo il sentiero 12, che in breve mi porta al Pizzone dotato di croce. La temperatura è rigida (- 7°C alla partenza) ma è secco, quindi tutto sommato il freddo non si sente troppo, almeno finchè si cammina. Anche il vento dei giorni scorsi è cessato, e come conseguenza una foschia abbastanza densa non permette di avere il panorama al top. Proseguo in cresta sul sentiero semplice e ben segnato, peccato che la visuale sia quasi sempre ostruita dalle piante, i punti panoramici sono davvero pochi. Al monte La Teggia ad esempio si vede quasi nulla, per trovare uno spazio più aperto devo scendere al passo Cuvignone, seguire per poche decine di metri la strada asfaltata in direzione Cittiglio, imboccare e percorrere per qualche centinaio di metri la carrareccia tagliafuoco sino ad arrivare ad uno spiazzo dal quale in 5 minuti sono a La Crocetta. Poi seguo la divertente crestina che con qualche roccetta porta in vetta al monte Nudo, che a dispetto del nome è parecchio piantumato, ma almeno la visuale sulla parte alta del Verbano e verso Est è libera. Alche se sono solo le 10.15 mangio perchè ho fame; stando fermo anche al sole il freddo inizia a farsi sentire, e allora si riparte. Fatto salvo una breve digressione sulla cimetta quotata 1102 (più aperta e panoramica del monte Nudo) seguo a ritroso la crestina e la strada tagliafuoco fino alla asfaltata, dove poi parte il sentiero che è chiaramente indicato. Scendo con tutta calma e a mezzogiorno sono all'auto, in abbondante anticipo sulle mie aspettative, ma per oggi va bene così. Da ultimo, auguri per un 2015 sereno e con tante belle escursioni a tutti gli amici di Hikr.