Monte Visolo 2369 m e Sentiero della Porta
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Scegliere di andare in Presolana quando le previsioni sono di variabilità vuol dire tirarsela dietro…
Infatti, arriviamo al P.so della Presolana che ha smesso di piovere da poco. Le premesse per un miglioramento sembra ci siano, rimarranno delle premesse!
Lasciamo l’auto ai cartelli che indicano Baita Cassinelli. La sterrata diventa sentiero, viscido e scivoloso, il cielo si apre ma lo rimarrà veramente per poco. Poco prima della Baita Cassinelli giriamo a dx e cominciamo a salire al Monte Visolo tagliando i prati con lunghi tornanti.
I sassi sono saponette per cui tra la nebbia e il guardare dove si mettono i piedi arriviamo in cima senza nemmeno rendercene conto, ce ne accorgiamo solo perché c’è il pilastrino. La nebbia è così densa che fatichiamo a vedere il sentiero per il P.so della Porta. Una volta trovato sembra oltremodo poco invitante, scende stretto e scivoloso….
Scendiamo e raggiungiamo le prime catene dove, non sapendo bene le difficoltà che incontreremo, ci imbraghiamo.
Una breve salita e poi si comincia a scendere, l’attrezzatura da ferrata a parte il caschetto serve a poco, le catene sono arrugginite e i moschettoni non scorrono per nulla, per cui peso inutile e basta! Contrariamente a quanto letto, e cioè che si può percorrere in entrambi i sensi, è meglio farlo nel senso inverso al nostro in modo da farlo in salita. Fatto così ci si diverte poco nei tratti dove sarebbe possibile arrampicare ma, soprattutto, quando il sentiero comincia a scendere ripido verso il rifugio Albani diventa anche pericoloso. Stretto e molto esposto, spesso non attrezzato dove un inciampo o una scivolata potrebbero essere fatali. In ogni caso panoramicamente dovrebbe essere molto bello, per noi solo immaginazione. Facile ma piuttosto esposto. Ci sono anche delle scale di varia lunghezza da percorrere.
Al termine del Sentiero della Porta, saliamo al Rifugio Albani. Purtroppo data la scivolosità del percorso siamo molto in ritardo su quanto pensavamo per cui abbandoniamo l’idea del giro in programma e scendiamo direttamente a Colere sperando in un autobus o in un passaggio per tornare al P.so della Presolana.
Anche con la discesa non si scherza, sarà la pioggia recente, sarà il tipo di terreno ma stare in piedi non è facile, tra l’altro gli scarponi risuolati mi stanno facendo vedere le stelle!
Giunti a Colere ci mettiamo il cuore in pace e ci apprestiamo a risalire al P.so. Alla frazione Castello i cartelli degli autobus danno il primo a 45 minuti per cui ci avviamo a piedi. Fortuna vuole che poco dopo una macchina si fermi, due simpatici e cortesi signori visti al rifugio Albani ci offrono un passaggio…come rifiutare!!!
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