Valmalenco: Sassa d'Entova 3329m.
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |

Ritrovo al Bione per le 5.00, presenti oltre al sottoscritto, Lella, Aldo, Christian e Beppe; ore 6.45 siamo in località Prati della Costa dove ci prepariamo per l'ascesa e salutiamo Aldo che andrà per altri lidi.
Ore 6.55 si parte, nel primo tratto fino all'Alpe Entova percorriamo la lunga e monotona strada sterrata, giunti all'Alpe imbuchiamo il sentierino che sale verso il rifugio Longoni facendoci risparmiare un buon tratto di strada. Poco prima del bivio per il Longoni ci ricongiungiamo con la carrozzabile, ignoriamo la svolta per il rifugio Longoni e proseguiamo verso le rovine del rifugio Scerscen. Dopo aver attraversato un insidioso nevaio proseguiamo spediti verso lo Scerscen dove giungiamo per le 11 dopo 4 ore di marcia, breve sosta banana ad ammirare lo spettacolare anfiteatro del Bernina che si presenta davanti ai nostri occhi.
Ripartendo abbiamo qualche incertezza su dove imboccare il ghiacciaio dello Scerscen inferiore ma tutto si risolve in breve tempo, le condizioni del ghiacciaio sono ottimali e la presenza di neve ci permette di proseguire spediti lasciando l'attrezzatura ( pica e ramponi ) riposta nello zaino. Al termine del ghiacciaio c'è che si diverte in varianti tipo canalini nevosi ( la signora delle nevi !!!!), e la parte terminale avviene su roccette optando per il metodo FBL (fa bala l'ucc) con la cima ben visibile e dopo qualche tentennamento del sottoscritto per le 13.00 si riesce tutti quanti ad arrivare in vetta grazie all'ottima guida di Lella.
Si consiglia in fronte alla cima di tenere la dx e cosi risulta meno complesso risalire sulla cresta per poi in due minuti conquistare la cima.
In vetta sono vinto dalla commozione visto che il ricordo dell'amico Fausto è ancora vivo nei miei pensieri e le sue ceneri volano nel cielo di questi incantevoli luoghi.
Pausa pranzo con il valore aggiunto della composizione di alta pasticceria del futuro chef Christian, soddisfatti per la conquista della vetta, per la visione di panorami incantevoli e con le panze sagolle iniziamo la discesa passando agevolmente il breve tratto di discesa che dalla cresta porta al ghiacciaio sul quale con queste condizioni è una goduria ridiscenderlo.
A metà discesa una telefonata ci avvisa che l'auto è rientrata alla base ma noi ne avremo ancora per un paio d'ore ......... buona pennica Grandemago!!!!!
Nel ripassare il nevaio ci si caca un po nelle mutande vista la presenza di alcuni grossi massi che sicuramente sono rotolati a valle in giornata e ci scrutano minacciosi e instabili sopra le nostre teste ....... speriamo che Dio ce la mandi buona!!! Via a manetta e riprendiamo la nostra discesa, trovando un taglio che ci condurrà diretti all'Alpe Entova risparmiandoci più strada rispetto alla salita. Per le 17.45 siamo di ritorno all'auto dove ad attenderci c'è un buon uomo dalla barba bianca che sta sonnecchiando!!!!!
Tutti stanchi ma felici e soddisfatti per la bella e remunerativa escursione, un complimento particolare a Christian che oggi si è cimentato nel suo primo tremila in assoluto affrontando pure un tratto su ghiacciaio e deliziandoci con le sue composizioni di alta pasticceria.
Grazie agli amici per la piacevole giornata trascorsa insieme.

Bravo Max per l'ottima scelta ,bravo a Christian per il suo primo tremila speriamo di farne molti altri insieme.
Grazie ai cari amici per la bellissima giornata trascorsa insieme.
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (16)