Rifugio Portri - buona anche la seconda

Ristorante Portri - ottimo il primo, buono il secondo, ottimi dolci : Chef a 5 stelle

Festa di compleanno, senza i palloncini sulla strada ...

Il festeggiato ha frequentato le elementari quasi un lustro fa, quindi si festeggia "alla nostra maniera", che significa rifugio e pranzo di un certo livello sia come cibarie che come compagnia.

Quest'anno la scelta è difficile, un inverno così nevoso e poco freddo non lo abbiamo visto, oltremodo dobbiamo scegliere qualcosa di semi-tranquillo, per il carico delle vettovaglie ed i tempi necessari alla cucina.

Pensiamo di "stare bassi", e ci torna in mente un  rifugio che abbiamo visitato nel 2012, il rifugio Portri in Val Marci a 1324mt.

Queste valli, quelle del Patriziato di Personico, sono "le nostre valli", anche se non completamente, le abbiamo ben esplorate, e continueremo.

Parcheggio al tornante poco prima della diga della Val d'Ambra, località Piotta Bella a 500mt, giornata che si annuncia calda e soleggiata, oltre il gruppo al completo, due amici che condividono con noi l'allegria: francesco ed Amedeo.

In cammino alle 8:10 circa, percorriamo un tratto di strada misto sterrato-asfalto-cemento, fino a dove parcheggiano i proprietari delle baite di Sassan e Faidal, inizia il sentiero che sale tranquillo in boschi con castagni secolari, poi scalinata su sasso, doppio ponte ad arco e si arriva a Faidal (09:15).

Proseguiamo puntando all' imbocco della valle di Nedro, guardo la quota neve, e ... la vedo piuttosto bassa, già dai 1000mt a nord, è decisamente diverso dall' aprile di due anni fa ... allora pochi residui, questa volta sarà certamente più avventuroso ...

Giungiamo a Sassan Alto, quasi Q1000, già qui cumuli di neve, prendiamo il sentiero che si addentra in valle, versante nord, quindi niente sole.

Parecchie le piante riversate sul sentiero, e poi iniziamo a trovare neve, sempre di più, per fortuna abbastanza portante. Il sentiero che già era difficile da vedere e seguire diventa ... materiale per segugi e gps.

Raggiugiamo Dragoi, dove il nostro Amedeo ci offre la perizia gratuita a proposito del grande muro che si trova il alto al prato e che certamente serviva per proteggere da valanghe e slavine qualcosa a valle che non riusciamo a vedere e capire.

Il sentiero ora "tira" abbastanza, due traversi su slavina che passiamo tranquilli, attorno i 1290mt guardando il lato opposto della valle, già parzialmente soleggiata, il NOSTRO rifugio, ma bisogna proseguire e risalire ancora per poi scendere, attaversare il torrente, il riale di Nedro, per tornare verso valle e raggiungere questo bella baita riadattata a rifugio dal Patriziato di Personico.

Nel primo gruppo, arrivato in capanna alle 11:04, c'e' Paolo, Francesco ed il Barba, che nell' attraversare il torrente su un ponte di neve ... si è ritrovato con le terga in ammollo ....

Rifugio Portri 1324mt - Val Nédro

C'è più di 1mt di neve fuori dalla porta, ma il camino e la stufa stanno già scaldando, poi ci penserà il sole ... e gli alcolici.

In cucina (anche se è un locale unico cucina-pranzo-notte) fervono i preparativi, il nostro Chef Barba viene insignito di grembiule e cappello da cuoco personalizzato,  e partono i preparativi per un primo da sciuri ...

Chi non lavora in cucina, è all'esterno a godersi sole e panorama, uno spettacolo notevole.

Lo Chef suona "metaforicamente" la campana e tutti siamo chiamati al banchetto di compleanno:

• antipasto di salumi e formaggi
• risotto pere e taleggio (spettacolare ...)
• salsiccia
• dolci: nuvola (tipico dolce della città di Como) ed una biscola valtelliese tutte e due per riscaldate sulla stufa

Sorvolo su vini ed alcolici, le bottiglie non si contano, ma ... volete berle o portare il peso anche al ritorno? beh vuote pesano certamente meno, e seguendo la voce della ragione ...

Caffè e grappe, poi l'immancabile svilupin (vov), canti brindisi il tutto nel GIUSTO SPIRITO (e voi capitelo come volete, tanto è sempre vero ...)

Pulizie capanna, segniamo il libro (chiaramente siamo i primi nel 2014, chi vuoi che sia così pazzerello da venire quassù con tanta neve?), prendiamo il vaglia per il versamento (ripeto che il regolamento non prevede una tariffa specifica, ma volontaria al Patriziato, indispensabile per il mantenimento di questi luoghi belli, selvaggi ma accoglienti).

Al ritorno decidiamo a Sassan di scendere a Sassan basso, dove in un prato ci fermiamo 25min per pennica, chiacchere (poche), e tanto panorama.

Discesa dal sentiero diretto, lo abbiamo già percorso, e lo ricordavo spacca-gambe, così è, ma risparmiamo 0.5Km circa, poi un anello è sempre più piacevole.

Alle 16:50 al parcheggio, salutiamo i due amici e ci avviamo per il ritorno. Giornata splendida sotto tutti i punti di vista, ed i migliori AUGURI a .... certo non lo ho ancora detto ... al nostro Roberto, alias Ezechiele, alias ALLpino.

Giorgio


NOTA:
ho indicato T3 come difficoltà dell' escursione.
Per essere precisi il tratto finale, gli ultimi 150-200mt, si possono considerare un T4, causa il sentiero non visibile, le condizioni di neve, le slavine e la pendenza.
 

           Vista da Roberto   -    (brown)                        

Giornata di sole, ottimo meteo, destinazione la capanna Portri, compagnia delle grandi occasioni, i 6 della GiRovagando con gli amici Francesco e Amedeo, si festeggia il compleanno del sottoscritto, 55 anni ahimè, funfundfunzig, gojugo, fifthyfive,……. il tempo passa inesorabile come è giusto che sia, ho una grande ma gigantesca fortuna…….la salute….nessun merito solo fortuna.

Come d’abitudine in queste circostanze non scegliamo un’escursione lunga o impegnativa, ma una capanna tranquilla dove festeggiare in amicizia e allegria, anche in questo caso scelta che segue questi parametri.

Roberto

           Vista da Paolo   -    (brown)                        

Bello ritrovarsi in compagnia per avvenimenti come questi.L'escursione e' stata piacevole faticosa al punto giusto per trasporto cibarie . Percorso misto con e senza neve e la giornata di sole hanno coronato una giornatona per il nostro alpino  . Tanti auguri a Roberto augurando almeno 100 giornate come quella di ieri.Grande Barba  Chef non potevi fare di meglio hai strabiliato tutti...E' stato un piacere avere condiviso con tutta la compagnia un'allegra giornata al Portri.
A presto .

Paolo

              Vista da Gimmy-    (gimmy)

Gimmy

            Vista da Luciano   -    (barba43)

In questi momenti di crisi, è meglio cercare di risparmiare, anche negli anniversari, cercando di farne due al prezzo di uno.
Quindi oggi abbiamo festeggiato Roberto per il suo compleanno,ed io per il mio battesimo.
Il festeggiato oggi ha scelto di tornare alla Portri, una comoda capanna, con tutto l'occorrente per poter cucinare.
Gli avevo promesso il menù che comprendeva risotto al taleggio e pere, dei salami e salamini, il tutto come sempre inaffiato come nelle estati più aride, anzi molto aride, infine dolci, caffè con liquidi etilici.
Il percorso è stato molto impervio, più del previsto, a causa della tanta neve che non ti permettevano di vedere il sentiero.
Abbiamo trovato piante abbattute da slavine, che dovevi cavalcarle per poter passare, comunque chi và in montagna deve mettere in conto anche questi imprevisti.
Un Grande Augurio a Roberto e lunga Vita.
Ringrazio ancora il festeggiato,e tutta la compagnia per l'ottima riuscita della festa

Ciao belli e brutti

            Vista da Francesco -    (Francesco)

Grande giornata,non ci siam fatti mancare proprio nulla !!!!
Quest'oggi,grazie al sottoscritto e all'amico Amedeo i girovagando han dovuto subire una bella giornata di sole, mi spiace tanto,i vari brevetti par'acqua,mantelline,ombrelli e asciugatoi vari  son rimasti nel bagagliaio,pero.....un cambio terga forse sarebbe stato apprezzato !!!
Tantissimi auguri al mio quasi coscritto,sempre allegorico e insostituibile.
Grandissimo lo chef,qs. volta degno di un primo piatto da Gambero Rosso.
Infine un grazie a tutti per il privilegio affertoMi.

Francesco.

            Vista da Amedeo   -    (Amedeo)

Con grande piacere anche quest'anno sono stato invitato dai Girovagando al compleanno di Roberto.
Vado al "sodo", Vissani (Luciano) e Barbieri (Angelo) hanno cucinato il risotto,  le salamelle sono state cotte da Bastianich (Gimmy) con l'aiuto di Paul Butterfield (Francesco) che con l'armonica ha accompagnato canti e balli. La mia prestazione canora dedicata al festeggiato è stata fischiata e censurata per cui io, di origini bergmasche (noti per essere "malleabili".....ehm ehm) la ripropongo in originale qui.

Bellissima giornata in ottima compagnia.....senza dover ricorrere a "Nez Rouge"!!
Grazie ai Girovagando e.....alla prossima!

p.s:.....sz***** no! Ma perchè? Perchè no!! 
 ..... .. 
 

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