Dry walking: anello Rogaro, San Martino, Nava
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grandemago
Altra bella escursione “a secco” sul Lario!
Temperatura ideale……peccato la foschia sul lago, ma non si può avere tutto, ho già tutta la famiglia con me. Ci torneremo!
Il percorso è già descritto su Hikr, ma noi ci metteremo una piccola variante.
Dal parcheggio proseguiamo sulla strada in direzione Griante per circa 350 metri. Giunti in prossimità di una casa prendiamo a sinistra una sterrata priva di indicazioni. Poco dopo troviamo il carlello indicante S. Martino e il sentiero che ci porterà sulla mulattiera che sale da Griante. Raggiunta questa, l’abbandoniamo subito e prendiamo il sentiero pianeggiante che in breve ci porta alla chiesa di S. Martino. Dopo la visita torniamo sui nostri passi e risaliamo lungo la mulattiera militare che dolcemente ci porta alle baite di Pilone, luogo ideale per la pausa pranzo.
Proseguiamo poi a mezzacosta con alcuni tratti esposti fino alla prima radura dei Monti di Nava. Qui abbandoniamo la pista che porta alla Bocchetta di Nava e tagliamo a sinistra seguendo labili tracce e alcuni bolli rossi sbiaditi fino a sbucare presso le Baite di Nava, dove passa la Via dei Monti Lariani.
Da queste, abbandonata la VML, prendiamo a sinistra la stradina che scende a Griante e Rogaro, facendo visita lungo la discesa all’ennesima Cappella degli Alpini, posta su di un poggio panoramico. Chiudiamo infine l’anello sbucando giusto sulla strada dove abbiamo parcheggiato.
Dry walkers: Graziella, Francesca, Matteo, Aldo
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