Ritorno in Val di Mello

Oggi si torna a "giocare" con la vecchia band......
Una camminata fine a se stessa.....senza ambizioni.....giusto per il piacere di camminare, guardarsi intorno, scattare fare qualche foto, stare insieme.....
E la Val di Mello come scenario....un posto per me incantato....che mi provoca sempre una "celeste nostalgia"....proprio come dice il nome di una delle numerose vie di arrampicata che solcano le sue granitiche placche.
Mi hanno sempre affascinato i nomi che gli apritori hanno dato alle vie di questa valle: Vortice di fiabe, Oceano irrazionale, Luna nascente, Mani di fata, Verde gemma, il Risveglio di Kundalini.....
Nomi nuovi per una nuova filosofia dell'arrampicata, più fantasiosa, che ha cambiato le regole del gioco.....

Oggi niente arrampicatori in valle....solo d'inverno si riesce a trovare un po' di solitudine in questo posto altrimenti debordante....di persone, di voci, di rumori.....
Solo i graniti sono sempre lì.....grigi....imponenti.....austeri....

Una traccia recente di scarponi e di ciaspole ci guida lungo il fondovalle.
Il nostro cammino è scandito da un susseguirsi di passi affrettati, troppo veloci per una giornata come quella di oggi......riducono le distanze e accorciano i tempi.
Non ci fermiamo neppure ad attendere il sole...e la valle appare ai nostri occhi grigia e fredda....fino alla fine.
Peccato....!!
E' prestissimo quando ritorniamo al punto di partenza, dove ci ritroviamo a fare i conti con i "se".....
Se fossimo partiti una mezz'ora dopo......
Se avessimo camminato più lentamente.....
Se ci fossimo fermati più spesso......

Decidiamo di concludere questa giornata un po' "anomala" con una sosta in riva al lago e sulla strada del ritorno......i progetti futuri prendono corpo, occupando parte dei nostri discorsi....
Mauro C. si limita ad ascoltarci....è in minoranza.....

Grazie amici.....è stata comunque una bella giornata!

Con me hanno camminato: Esilde, Giusi, Marica e Mauro C.