Torno dopo dieci anni sul Bollettone salendo da Brunate. E’ una splendida giornata; mi fanno compagnia Francesca e Matteo.
Saliamo percorrendo fedelmente le allungate gobbe di questo cammello…..anche il colore dell’erba richiama il suo mantello!
Il sentiero ci offre i suoi tre gusti: asciutto, fangoso e ghiacciato….che altro volere?
La cima è affollata perciò niente sosta. Scendiamo in direzione dell’Alpe del Vicerè fino a incontrare il sentiero che taglia tutto il versante meridionale del Bollettone.
Un po di saliscendi, un po di percorso in piano….un camminare tranquillo che stimola la chiacchiera e l’appetito.
Ci fermiamo per il pranzo in una piega del mantello, al sole e al riparo dalla leggera brezza, poi riprendiamo il cammino che ci riporterà alla Bocchetta di Molina.
Lungo lo stradello torniamo infine al punto di partenza, giusto in tempo per goderci scendendo verso Como un tramonto da cartolina, con il Monviso in tutto il suo splendore!
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