Parque Nacional Torres del Paine - W Trekking (day 4/4)
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Quella di oggi è stata una gran bella giornata anche se sfortunatamente è stata anche l'ultima di questo bellissimo trekking all'interno del Parque Nacional Torres del Paine!
La sveglia, come concordato con altri quattro escursionisti la sera prima, ha suonato alle 5.00 in maniera di riuscire ad essere di fronte alle Torres del Paine per il sorgere del sole.
Velocemente e il più silenziosamente possibile abbiamo tirato assieme le nostre cose e fatto colazione.
Alle 5.35, dopo aver depositato i sacconi nel sottoscala del rifugio, siamo partiti con le pile frontali alla volta del Mirador Base Las Torres sperando di vedere cielo sereno e non nebbia totale all'arrivo della luce, già perché alla partenza era buio pesto...impossibile capire se quel che stavamo facendo avesse senso o meno!
Io munita della mia pila frontale d'emergenza mezza scarica, Mauro con la sola luce offerta dal suo IPhone con la batteria quasi a terra, ci siamo fatti strada nel buio più totale...in effetti non avevamo programmato di fare escursioni notturne!
La coppia francese davanti a noi ha inserito subito la modalità speedy-gonzales e per non rimanere soli soletti nel boschetto patagonico ci siam dati una mossa per stargli attaccati, mentre la coppia dietro di noi si è sganciata subito ed è arrivata a destinazione con un bel po'di ritardo.
Alle 6.30 siamo arrivati al Campamento Torres dove abbiamo spento le frontali e constatato che il tempo sembrava bello e il cielo sereno...evviva! Dal campamento ci sono voluti altri 35 minuti per superare i circa 350 metri di dislivello super ripidi che ci separavano dal Mirador Base Las Torres, dove per l'appunto siamo giunti a passo di corsa alle 7.05.
In loco parecchia gente, non ci aspettavamo tanto movimento.
Individuato un buon punto panoramico ci siamo "arrampicati" su per la pietraia per altri 10 minuti circa sino a raggiungere un ottimo luogo d'osservazione. Poco dopo le 7.15 la luce del sole ha iniziato ad illuminare e tingere d'arancione le stupende cime granitiche delle Torres del Paine, rispettivamente la Torre Sur (a sinistra), Torre Central e la Torre Norte (a destra), uno spettacolo meraviglioso da pelle d'oca.
La levataccia e la corsetta in salita hanno pagato e dopo 4 giorni di cammino abbiamo concluso il trekking con questa chicca, un grande grandissimo regalo!
Lo spettacolo era talmente suggestivo che ne siamo rimasti incantati e nonostante il freddo ci siamo fermati alla laguna per quasi due ore! Solo alle 8.45 abbiamo imboccato il sentiero per scendere, a malincuore direi, come si fa a lasciare un posto simile sapendo che non lo rivedrai mai più?
Alle 10.15 abbiamo raggiunto nuovamente il Refugio El Chileno dove abbiamo recuperato gli zaini e ci siam fatti dare il box-lunch. Dieci minuti più tardi ci siamo rimessi in marcia verso valle sotto un sole decisamente cocente e un bellissimo cielo azzurro, gran caldo anche oggi...4 giorni di bel tempo e chi se l'aspettava tanta fortuna?!
Dopo 70 minuti di discesa al cospetto del Monte Almirante Nieto, alle 11.35 abbiamo raggiunto il lussuoso Hotel Las Torres dove il nostro trekking, sniff sniff, si è concluso.
Lì abbiamo atteso all'ombra di un albero che arrivassero le 14.00 e il bus navetta che in circa 15 minuti ci ha portati all'entrata del parco a Laguna Amarga dove alle 14.30 è partito il nostro Bus Goméz (bus-sauna senza aria condizionata=la morte) che in 2 orette ci ha riportati a Puerto Natales.
Oggi abbiamo percorso 13km in circa 4 ore e 10 minuti di cammino effettivo.
Il dislivello superato è stato di circa 600 metri.
Siamo super contenti e soddisfatti dell'esperienza, era la prima volta che facevamo un trekking, dopo 4 giorni passati in montagna e con poco più di 60km nelle gambe non abbiamo un acciacco, non ci siamo sfasciati i piedi e la schiena tutto sommato ne è venuta fuori benino.
La meteo, contro ogni aspettativa, è stata dalla nostra parte regalandoci 4 giornate fantastiche, non potevamo proprio chiedere di meglio. Non da ultimo, tutte le riservazioni fatte on-line dalla Svizzera con 8 mesi d'anticipo hanno funzionato, cosa incredibile se si calcola lo scambio di dubbie e-mail avuto sia con Vertice Patagonia che con Fantastico Sur. Tutto dalla A alla Z è andato per il verso giusto quindi...vittoria su tutti i fronti!
A mio avviso è stato meglio compiere il trekking in questo senso di marcia, così ci siamo lasciati per ultima la cosa più spettacolare, vale a dire l'alba alle Torres del Paine.
Altre foto del nostro viaggio in Patagonia sul sito di Mauro: www.ariafina.ch
La sveglia, come concordato con altri quattro escursionisti la sera prima, ha suonato alle 5.00 in maniera di riuscire ad essere di fronte alle Torres del Paine per il sorgere del sole.
Velocemente e il più silenziosamente possibile abbiamo tirato assieme le nostre cose e fatto colazione.
Alle 5.35, dopo aver depositato i sacconi nel sottoscala del rifugio, siamo partiti con le pile frontali alla volta del Mirador Base Las Torres sperando di vedere cielo sereno e non nebbia totale all'arrivo della luce, già perché alla partenza era buio pesto...impossibile capire se quel che stavamo facendo avesse senso o meno!
Io munita della mia pila frontale d'emergenza mezza scarica, Mauro con la sola luce offerta dal suo IPhone con la batteria quasi a terra, ci siamo fatti strada nel buio più totale...in effetti non avevamo programmato di fare escursioni notturne!
La coppia francese davanti a noi ha inserito subito la modalità speedy-gonzales e per non rimanere soli soletti nel boschetto patagonico ci siam dati una mossa per stargli attaccati, mentre la coppia dietro di noi si è sganciata subito ed è arrivata a destinazione con un bel po'di ritardo.
Alle 6.30 siamo arrivati al Campamento Torres dove abbiamo spento le frontali e constatato che il tempo sembrava bello e il cielo sereno...evviva! Dal campamento ci sono voluti altri 35 minuti per superare i circa 350 metri di dislivello super ripidi che ci separavano dal Mirador Base Las Torres, dove per l'appunto siamo giunti a passo di corsa alle 7.05.
In loco parecchia gente, non ci aspettavamo tanto movimento.
Individuato un buon punto panoramico ci siamo "arrampicati" su per la pietraia per altri 10 minuti circa sino a raggiungere un ottimo luogo d'osservazione. Poco dopo le 7.15 la luce del sole ha iniziato ad illuminare e tingere d'arancione le stupende cime granitiche delle Torres del Paine, rispettivamente la Torre Sur (a sinistra), Torre Central e la Torre Norte (a destra), uno spettacolo meraviglioso da pelle d'oca.
La levataccia e la corsetta in salita hanno pagato e dopo 4 giorni di cammino abbiamo concluso il trekking con questa chicca, un grande grandissimo regalo!
Lo spettacolo era talmente suggestivo che ne siamo rimasti incantati e nonostante il freddo ci siamo fermati alla laguna per quasi due ore! Solo alle 8.45 abbiamo imboccato il sentiero per scendere, a malincuore direi, come si fa a lasciare un posto simile sapendo che non lo rivedrai mai più?
Alle 10.15 abbiamo raggiunto nuovamente il Refugio El Chileno dove abbiamo recuperato gli zaini e ci siam fatti dare il box-lunch. Dieci minuti più tardi ci siamo rimessi in marcia verso valle sotto un sole decisamente cocente e un bellissimo cielo azzurro, gran caldo anche oggi...4 giorni di bel tempo e chi se l'aspettava tanta fortuna?!
Dopo 70 minuti di discesa al cospetto del Monte Almirante Nieto, alle 11.35 abbiamo raggiunto il lussuoso Hotel Las Torres dove il nostro trekking, sniff sniff, si è concluso.
Lì abbiamo atteso all'ombra di un albero che arrivassero le 14.00 e il bus navetta che in circa 15 minuti ci ha portati all'entrata del parco a Laguna Amarga dove alle 14.30 è partito il nostro Bus Goméz (bus-sauna senza aria condizionata=la morte) che in 2 orette ci ha riportati a Puerto Natales.
Oggi abbiamo percorso 13km in circa 4 ore e 10 minuti di cammino effettivo.
Il dislivello superato è stato di circa 600 metri.
Siamo super contenti e soddisfatti dell'esperienza, era la prima volta che facevamo un trekking, dopo 4 giorni passati in montagna e con poco più di 60km nelle gambe non abbiamo un acciacco, non ci siamo sfasciati i piedi e la schiena tutto sommato ne è venuta fuori benino.
La meteo, contro ogni aspettativa, è stata dalla nostra parte regalandoci 4 giornate fantastiche, non potevamo proprio chiedere di meglio. Non da ultimo, tutte le riservazioni fatte on-line dalla Svizzera con 8 mesi d'anticipo hanno funzionato, cosa incredibile se si calcola lo scambio di dubbie e-mail avuto sia con Vertice Patagonia che con Fantastico Sur. Tutto dalla A alla Z è andato per il verso giusto quindi...vittoria su tutti i fronti!
A mio avviso è stato meglio compiere il trekking in questo senso di marcia, così ci siamo lasciati per ultima la cosa più spettacolare, vale a dire l'alba alle Torres del Paine.
Altre foto del nostro viaggio in Patagonia sul sito di Mauro: www.ariafina.ch
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