Le Métailler (3213 m)
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Giorno 2
Dopo l’aperitivo di ieri (non certo una passeggiata.. però niente di “tecnico”.. una lunga passeggiata in cresta..), oggi incominciamo a fare sul serio ! Una cima che avevo “in lista” fin da Milano, Le Métailler..
Parto in discesa da le Chargeur, perdo un centinaio di metri e poi risalgo all’alpeggio di Allèves. Di lì abbandono il sentiero battuto e mi avventuro nella Combe d’Allèves. Con mia sorpresa trovo comunque una lieve traccia, poi attorno a quota 2700 viene il momento di scegliere il percorso migliore per arrivare alla cima (3080 ca.) dei Monts Rosets, da cui il Brandt dice di partire per la cresta finale (SSW) al Métailler. Ovviamente scelgo un canale che mi dà del filo da torcere.. ma alla fine arrivo alla cima più elevata dei Monts Rosets, e da lì mi incammino verso il Métailler. Con qualche passaggio di arrampicata e passando per il P3148, giungo alla cima del Métailler, dove trovo una bella croce ed un panorama spettacolare. Sotto di me, il piccolo ed “originale” Glacier de Mètail. Per il ritorno cerco di trovare una via meno rognosa, e devo dire che ci riesco bene, riuscendo a stare sulle pietre invece che sull’erba (insidiosa). Decido poi di restare alto e tagliare a mezzacosta per la diga della Grande Dixence, per buttarmi poi a capofitto su Le Chargeur, dove ho la macchina, evitando il tratto di risalita !

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