laura... Stamattina la sveglia suona alle 3.00 (tardi...) l'appuntamento è alle 4.00 a Bioggio meta il Piz Casnil in Val Bregaglia, partendo dal pass Maloja.
L'itinerario di oggi è lungo in tutti i sensi, arriviamo al pass Maloja poco dopo le 6.00 (tardi...),
lunari conosce già parte dell'itinerario avendolo percorso otto anni or sono e su questo ha costruito i tempi di percorrenza del vecchio e del nuovo itinerario.
Lasciamo l'auto al parcheggio e ci incamminiamo per la strada che porta al lago del Cavalc, da lì in poi la strada diventa un comodo sentiero che in tre ore e trenta conduce al ghiacciaio del Forno.
Nonostante la gambetta siamo nei tempi ma, arrivati a dove dovrebbe iniziare il ghiacciaio troviamo l'amara sorpresa...il ghiacciaio si è ritirato di molto( che immagine triste) e questo significa dover percorrere molto più tratto di morena, di quello preventivato, prima di giungere al sentiero che si alza verso il Pass da Casnil.
Ma le brutte sorprese non sono finite...il sentiero che risale il canalone è in parte franato e, anche se sono state messe delle corde per agevolare la salita, si procede con difficoltà circa fino a metà del canale.
Saliamo, saliamo, saliamo convinti di dover attraversare due nevai ed un altro tratto di ghiacciao, ma gli effetti devastanti del cambio climatico sono evidenti anche qui: i nevai non ci sono e al posto del tratto di ghiacciaio troviamo una bella pietraia ai margini della morena (il sentiero ora è più in alto rispetto alla traccia di Domenico). In realtà sarebbe possibile evitare l'ampio giro del nuovo sentiero attraversando quel che resta del ghiacciao, ma dato che le condizioni non sono un granchè e che non abbiamo voglia di ramponarci, seguiamo i bolli blu (che sembrano esser stati messi da un segnavia ubriaco!) e finalmente...dopo 6 ore e mezzo arriviamo al passo! Guardiamo il Piz Casnil, la nostra meta...guardiamo l'orologio e con grande, grandissimo rammarico (e incavolatura) decidiamo di rinunciare, dobbiamo ancora scendere alla capanna Albigna e da lì scendere ancora per prendere la funivia (senza sarebbe troppo per me) e i tempi sono risicati. Alle 16.30 siamo in funivia, poi postale, eppoi finalmente ci sediamo davanti ad una bella birra e con gli animi affaticati ma rilassati cerchiamo di capire come mai abbiamo sforato di tanto sui tempi di salita...l'analisi finale è: molta più morena, il sentiero franato e il giro più lungo per evitare di attraversare la lingua di ghiaccio in pessime condizioni, hanno influito di quasi due ore sulla nostra tabella di marcia... A questo punto non ci resta che brindare all'impresa!!!
lunari Alle quattro ( troppo presto!)appuntamento con Laura a Bioggio direzione Passo del Maloia, alle sei al parcheggio gratuito(strano) che si trova a dx dopo l'ultimo tornante del passo. Velocemente arriviamo al magnifico lago del Cavloch, un paio di foto e si prosegue lungo sentiero ben marcato lungo il Plan Canin, alla biforcazione si tiene la dx direzione ghiacciaio Forno. Si risale per breve tratto il ghiacciaio tenendosi a dx fino al cartello indicante Pass Casnil, si risale il costone, all'inizio sono presenti anche delle corde che aiutano nei tratti piu' ostici. Giunti al passo si seguono i bolli fino alla capanna dell' Albigna poi fino all'arrivo della funivia situato sotto il muro della diga. Sono passati otto anni dall'ultima volta in cui ho percorso questo sentiero e devo dire che il ghiacciaio si è ritirato veramente molto e i piccoli nevai presenti poco sotto il passo restano solo dei ricordi.
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