Capanna Coaz
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Proprio un bel posto questa capanna Coaz. Venerdì parto per l'Engadina. Vado a trovare i parenti arrivati dall'America. Tra loro c'è anche Clare che mi aveva accompagnato in val Bedretto e nella salita a luce spenta al Generoso. Ho un week end lungo ed è chiaro che uno dei tre giorni sarà dedicato ad un'escursione. Le possibilità sono molte in questa zona, anche se so già che la nostra meta non sarà nulla di impegnativo. Come direbbe
sky ... una passeggiata. In effetti così sarà. Anzi per precisione sarà una lunga passeggiata. Alla fine della giornata avremo percorso oltre 30 chilometri. La sera prima chiacchierando con i famigliari comincia a girare la voce di un raduno alla "Rösti Hutte". Che sarà mai? Mi viene spiegato che si prende la funivia da Surlej, si sale fino a Murtel e poi da lì in circa due ore si arriva alla capanna. Guardo veloce la carta e finalmente scopro che si tratta della capanna Coez. Il nome mi dice qualcosa. Era tra le tre mete consigliate dal mio alpinista preferito, quindi ho una ragione in più per accettare l'invito. Io la butto lì: perché non lasciamo perdere la funivia e non partiamo direttamente da qui (Sils)? La risposta all'unisono è: "impossibile". Guardo Clare e ci intendiamo subito: partiamo alle 6. In effetti saranno le 6.30. Prendiamo il sentiero che dal centro del paese entra nel bosco e comincia a salire la montagna. Il primo obbiettivo è la stazione di arrivo della funivia che sale a Murtel. 900 metri di dislivello che a parte nella fase finale sono sempre decisamente "dolci". Facciamo una piccola pausa per una colazione dimenticata al momento della partenza e si risale al secondo obbiettivo: Forcola di Surlej ... 50 metri di dislivello. Da qui in poi è una lunga passeggiata praticamente pianeggiante. All'arrivo in capanna avremo percorso 15 chilometri. La giornata è stupenda la vista sulle montagne e sui numerosi ghiacciai pure quindi ce la prendiamo con calma. Ci mangiamo i famosi Rösti e ci riposiamo un po'. Alle due decidiamo di incominciare la nostra discesa. Non ripercorreremo le nostre orme ma decidiamo di rientrare via Pontresina. Secondo il capannaro ci vogliono due ore e trenta per arrivare all'Hotel Roseg, e altre due per arrivare a Pontresina. Però... Decidiamo di scendere subito al lago Vadret e da lì continuare in falso piano fino a destino. Alla fine la prima parte della discesa sarà la più dura di tutta la giornata. È vero che non lasceremo mai il sentiero, ma gran parte di questo sentiero è su massi e ghiaia... come se non esistesse. Percorriamo tutto il lago, ed ancora un breve tratto ed arriviamo all'Hotel Roseg. Due ore e trenta precise. Da qui in poi saremo su una strada sterrata in leggera discesa e sicuramente troppo lunga.
La traccia GPS è limitata alla discesa fino all'Hotel per motivi soliti di batteria. Ho ricreato una traccia manuela per quanto riguarda la salita.

La traccia GPS è limitata alla discesa fino all'Hotel per motivi soliti di batteria. Ho ricreato una traccia manuela per quanto riguarda la salita.
Tourengänger:
lupo7

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