Corticiasca-Monte Bar-Cima Moncucco-Garzirola e ritorno
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Corticiasca-Monte Bar-Cima Moncucco-Garzirola e ritorno
Prima relazione di Hikr italiano su questo tour!
Oggi o mai più in questa settimana, mi ero detto dopo aver sentito la meteo; sembrava che ieri ed oggi fossero i giorni meno disastrosi. Così, un po’ affrettatamente, rovisto nel cassetto dei “to be done” e rispolvero un giro che da Corticiasca tocca il Monte Bar, Cima Moncucco e culmina col Garzirola. Ero molto dubbioso sull’esito sia per l’impegno che per il tempo comunque bruttino ma riuscirci sarebbe stata una bella soddisfazione.
La prima parte del percorso, fino al Monte Bar, la conoscevo già (relazione) ma quella volta avevo potuto solo vedere cosa bisognava fare per giungere al Garzirola. Oggi, invece, dopo la Capanna Monte Bar mi immergevo in una impietosa nuvola che tutto celava. A malapena capivo di essere in vetta al Bar perché distinguevo le antenne della stazioncina meteo.
“Per me si va nella città dolente, per me si va nell'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente”.
Questi versi del Sommo Poeta mi sono tornati alla mente diverse volte durante la gita odierna.
Che fare? Gettarsi nel nulla ovattato che tutto avvolgeva o terminare la gita lì? Decido all’istante che avrei affidato i miei passi alla navigazione assistita dal GPS poiché non avendo mai fatto quel percorso sarebbe stato il più minuzioso test dello strumento che io avessi mai fatto.
Così è stato; un successo per la tecnologia. La visibilità era spesso dell’ordine di 4-5 metri, la traccia molto labile spesso scompariva tra ciuffi d’erba ma lui, moderno faro, mi indicava sempre la via. Non vedevo nulla ma il percorso programmato era sempre lì sul piccolo schermo assieme alla mia posizione. Così, passo dopo passo arrivavo in località Pozzaiolo dove inizia la salita al Garzirola propriamente detta. Ormai sentivo la vittoria in tasca: solo poco più di un’ora mancava alla meta. E difatti con la lenta cadenza imposta dalla china arrivavo ad intravedere dapprima l’omone di vetta e subito dopo la palina direzionale della sommità.
Purtroppo un’aria gelida che già mi aveva “rinfrescato” sul Monte Bar mi faceva fare presto dietro front e ridiscendere. Il progetto era di raggiungere nuovamente Pozzaiolo e lì, su percorso non segnato scender lungo il fianco Sud, in direzione di Colla per intenderci, fino ad intercettare il cosiddetto Lugano Bike Trail. Il mio fido “aggeggio” aiutato dai 24 satelliti che l’uomo ha intelligentemente posto in orbita per questo scopo, mi ha condotto felicemente dove avevo pensato.
Di lì ritornavo lungo il comodo e lungo sentiero fino alla Capanna Monte Bar potendo godere nuovamente di una visibilità più “umana” e poi, per il percorso dell’andata, tornavo al parcheggio di Corticiasca.
Che dire? Naturalmente sono estremamente soddisfatto e non ho mai temuto di perdermi su questo lungo percorso che non conoscevo affatto.
I tempi (per i precisi):
Località |
Tempo parziale |
Progressivo |
Albumo di Corticiasca |
0 |
0 |
Capanna Monte Bar |
1:19 |
1:19 |
Vetta Monte Bar |
0:24 |
1:43 |
Cima Moncucco |
0:57 |
2:40 |
Pozzaiolo |
0:30 |
3:10 |
Vetta Garzirola |
0:59 |
4:09 |
Pozzaiolo |
0:43 |
4:52 |
Incrocio Lugano Bike Trail (Ciapelon) |
0:23 |
5:15 |
Capanna Monte Bar |
1:20 |
6:35 |
Albumo di Corticiasca |
0:58 |
7:34 |
Pillole….di sudore e di fatica:
Dislivello salita 1575m
Dislivello discesa 1570m
Lunghezza totale 20,8 km
Tempo totale lordo 7h34’
Tempo totale senza soste 7h03’
Soste totali 31'

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