Capanna Garzonera 1973 m.
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11. Dezember 2011 um 22:48.
Text und Fotos von den Tourengängern
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Era già da qualche mese che Alberto mi aveva proposto una due giorni in una capanna del ticino, la Garzonera. Come fare a dire di no a una proposta del genere!
Purtroppo per cause di forza maggiore dobbiamo rinunciare .
Ma il giorno precedente all'uscita io e Matteo decidiamo di andarlo a trovare. Sicuramente è' andato. Infatti arriva l'sms. Lui e' appena arrivato in capanna con 40 cm di neve e mi dice che sta' continuando a nevicare .
Bene...
Alla mattina di buon ora ci ritroviamo nel paesino di Nante accolti da un altra bianca nevicata notturna. E' tutto ovattato, io la zona non la conosco e a fatica risciamo a parcheggiare l' auto. Di cartelli neanche l' ombra e dopo aver messo, tolto, rimesso e tolto ghette e ciaspole a Matteo riesco a sistemarlo alla meglio e riusciamo a partire. Seguiamo quella leggera traccia che ha lasciato. Passiamo da Segna, Alpe Nuova, e quando decidiamo di risalire il bosco accanto al fiume Calcascia Matteo mi fà' notare che dietro di noi stà' arrivando un gruppo di 5/7 persone che scpriamo poi che fanno parte del gruppo di Vinz (www.vinz.ch). Ci uniamo a loro battendo e trovando la via per il Pian di Taioi, ma Matteo al loro passo non và.
Quindi decidiamo di abbandonarli e in circa 4 ore totali di risalita giungiamo alla Garzonera. Veniamo accolti da un bellissimo labrador nero "Zeus" (che ha tenuto compagnia ad Alberto per tutto il viaggio e per tutta la notte) e da Alberto. La capanna è bella calda e sulla stufa c’è già l’acqua che bolle per un bel piatto di pasta.
Grazie Alberto!! Usciamo ad osservare il panorama e tra uno scatto, una palla di neve ci rendiamo conto che e' ora di ripartire verso valle.
Alberto preparati, quando facciamo la due giorni Papa ??
Purtroppo per cause di forza maggiore dobbiamo rinunciare .
Ma il giorno precedente all'uscita io e Matteo decidiamo di andarlo a trovare. Sicuramente è' andato. Infatti arriva l'sms. Lui e' appena arrivato in capanna con 40 cm di neve e mi dice che sta' continuando a nevicare .
Bene...
Alla mattina di buon ora ci ritroviamo nel paesino di Nante accolti da un altra bianca nevicata notturna. E' tutto ovattato, io la zona non la conosco e a fatica risciamo a parcheggiare l' auto. Di cartelli neanche l' ombra e dopo aver messo, tolto, rimesso e tolto ghette e ciaspole a Matteo riesco a sistemarlo alla meglio e riusciamo a partire. Seguiamo quella leggera traccia che ha lasciato. Passiamo da Segna, Alpe Nuova, e quando decidiamo di risalire il bosco accanto al fiume Calcascia Matteo mi fà' notare che dietro di noi stà' arrivando un gruppo di 5/7 persone che scpriamo poi che fanno parte del gruppo di Vinz (www.vinz.ch). Ci uniamo a loro battendo e trovando la via per il Pian di Taioi, ma Matteo al loro passo non và.
Quindi decidiamo di abbandonarli e in circa 4 ore totali di risalita giungiamo alla Garzonera. Veniamo accolti da un bellissimo labrador nero "Zeus" (che ha tenuto compagnia ad Alberto per tutto il viaggio e per tutta la notte) e da Alberto. La capanna è bella calda e sulla stufa c’è già l’acqua che bolle per un bel piatto di pasta.
Grazie Alberto!! Usciamo ad osservare il panorama e tra uno scatto, una palla di neve ci rendiamo conto che e' ora di ripartire verso valle.
Alberto preparati, quando facciamo la due giorni Papa ??
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