Da Soresina (550m) ai piedi del Motto Rotondo (1865m) e ritorno
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Da Soresina (550m) ai piedi del Motto Rotondo (1865m) e ritorno
In attesa di riprovare a salire il Monte Tamaro dall'Alpe Neggia dopo lo sfortunato tentativo con Tapio ho voluto tentare un circuito ad anello che feci in estate salendo al Monte Tamaro da Est, via Alpe Foppa, Capanna Tamaro con ritorno dall'altro lato del vallone orientale passando per l'Alpe Duragno. Come spesso accade, l'idea era buona ma lo svolgimento molto meno. Inizialmente il percorso si svolge in direzione Nord, fino a raggiungere i Monti di Spina e poi per sentieri che spesso intersecano una carrareccia che sale fino all'Alpe Foppa si raggiunge questa località passando 3-4 volte sotto la funivia che sale da Rivera. Lì appariva in modo più consistente e fastidioso la neve al punto che poco sopra, in zona Corte di Sopra, ero costretto ad indossare le ciaspole dopo aver provato diverse volte che sotto uno strato apparentemente portante la neve era estremamente cedevole e sprofondavo improvvisamente fino alla coscia. Poco dopo mancavo un bivio e iniziavo a salire lungo una cresta che porta sì al Rifugio Rotondo ma per una china in quelle condizioni davvero impraticabile. Rimediato l'errore tornando sui miei passi percorrevo quella che d'estate è un comodo e largo sentiero che si svolge con diversi tornanti sul fianco NO della cresta precedentemente citata; invece moltissime slavine di neve gelata ostacolavano, nascondendolo, il comodo sentiero che spesso ne era ricoperto e l'unico modo era ciaspolare sopra alle scariche scavalcandole a fatica fino a ritrovare il tracciato originario. L'azione si faceva sempre più faticosa malgrado il Rifugio Rotondo sovrastante apparisse sempre lì ad un tiro di schioppo ma non arrivava mai. Finalmente lo raggiungevo e si poteva tirare un po' il fiato di lì fino alla Capanna Tamaro; più con la testa che con le gambe tentavo di proseguire verso il Tamaro che veniva dato a 30' ma che a me sembrava a 3h finché giunto alla quota di 1865m, sotto al Motto Rotondo, deponevo la mia ambizione, facevo sosta pranzo e poi mi disponevo a ridiscendere conscio che in quella situazione ostinarsi sarebbe stato un grande e rischioso errore di valutazione delle mie possibilità. A questo punto scartavo l'idea iniziale di scendere verso l'Alpe Duragno perché la pendenza del vallone sottostante era veramente preoccupante soprattutto perché un eventuale imprevisto che mi avesse costretto a risalire sarebbe stata un vero disastro con le energie ormai decimate. Quindi tornavo per la via dell'andata ripercorrendo la cavalcata sulle slavine dove riuscivo a procurarmi uno strappo micidiale ad un adduttore della coscia che per 5' mi impediva persino di muovere il piede sx preoccupandomi non poco; fortunatamente il dolore si attenuava e con un po' di stoicismo proseguivo tornando a valle tutto sommato in discrete condizioni.
…..e a casa scopro di essere, ad oggi, il primo ciaspolatore di HIKR ad arrivare qui….da lì! Soddisfazione grande!
Tempi di percorrenza:
Soresina – Sotto Motto Rotondo 4h25'
Ritorno 3h50'
Dati salienti:
Dislivello reale salita 1375m ; discesa 1320m
Lunghezza totale 18.7 km
Pendenza media salita ca. 14%
Tempo totale 7h45' netto; 8h15' soste comprese
Tempo stimato 7h55'
SLE = 46,63 km

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