Monte Lema da Astano
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Durante la mia ultima escursione ho litigato con le ciaspole; per almeno qualche giorno non le voglio più vedere e di conseguenza e con malincuore rimetto sullo scaffale un bellissimo regalo ricevuto dalla mia amica, il libro appena uscito di Roger Welti con delle proposte d'itinerari con racchette da neve nel Ticino e Mesolcina.
Le previsioni per oggi danno la neve dalle ore pomeridiane. Scelgo la meta, non deve essere tanto lontana (mi sono svegliata tardi) e raggiungibile con i scarponi. Il primo, che prendo in considerazione è Monte Lema, ma data la scarsa visibilità è un peccato percorrere un itinerario così panoramico come quello che parte da Pradecolo. Opto per il percorso alternativo, che inizia in territorio helvetico con la partenza dalla località Astano. Lascio la mia auto sull'ampio parcheggio sotto la chiesa e dopo pochi metri imbocco il sentiero segnato per Monte Lema. La prima parte del percorso attraversa le viuzze storiche del paese per poi diventare una mulattiera nel bosco di castagni e faggi. A circa metà di salita s'intrecciano diversi sentieri, tra quali il percorso tematico "Cielo e Terra" e Sentiero Smeraldo. Da questo punto, seguendo direzione Monte Lema entro in un bellissimo bosco di betulle, che mi porta fino all'anticima. In compagnia di fiocchi di neve arrivo alla croce di vetta, incontrando per strada un solo racchettaro in discesa.
Torno per la stessa via.
Dislivello: 1000 m
Salita: 2,5 h
Discesa: 1,45 h
Le previsioni per oggi danno la neve dalle ore pomeridiane. Scelgo la meta, non deve essere tanto lontana (mi sono svegliata tardi) e raggiungibile con i scarponi. Il primo, che prendo in considerazione è Monte Lema, ma data la scarsa visibilità è un peccato percorrere un itinerario così panoramico come quello che parte da Pradecolo. Opto per il percorso alternativo, che inizia in territorio helvetico con la partenza dalla località Astano. Lascio la mia auto sull'ampio parcheggio sotto la chiesa e dopo pochi metri imbocco il sentiero segnato per Monte Lema. La prima parte del percorso attraversa le viuzze storiche del paese per poi diventare una mulattiera nel bosco di castagni e faggi. A circa metà di salita s'intrecciano diversi sentieri, tra quali il percorso tematico "Cielo e Terra" e Sentiero Smeraldo. Da questo punto, seguendo direzione Monte Lema entro in un bellissimo bosco di betulle, che mi porta fino all'anticima. In compagnia di fiocchi di neve arrivo alla croce di vetta, incontrando per strada un solo racchettaro in discesa.
Torno per la stessa via.
Dislivello: 1000 m
Salita: 2,5 h
Discesa: 1,45 h
Tourengänger:
Ewuska
Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (2)