Era da giugno che volevo tornare in questi luoghi, viste le previsioni meteo buone mi metto d'accordo con una mia amica (anche lei appassionata di corsa e di montagna) e prendo un giorno di ferie.
Passo a prenderla, percorriamo il passo del Sempione, attraversiamo Briga e saliamo a Blatten, dove parcheggiamo.
Le propongo di fare un giro circolare e decidiamo di fare prima la salita per Belalp su strada, per poi tornare dal versante opposto della montagna, parto in maglietta manica corta e marsupio con acqua, cellulare e macchina fotografica.
Partiamo di corsa sulla strada asfaltata che sale fin sotto l'Alp Bäll, per poi diventare sterrata nell'ultimo tratto e a 2000m ci sono tante casette di legno vicine tra di loro, lungo la strada ci sono i lampioni e non ci sono macchine, si arriva solo a piedi o in funivia...che paradiso!
Sorpresi da strani oggetti di legno (chissà a cosa servono), lo siamo ancor di più quando raggiungiamo l'Hotel Belalp, da cui si inizia a vedere il ghiacciaio dell'Aletsch e l'Hängebrücke.
Iniziamo a scendere e al primo bivio bisogna prendere il sentiero che scende a destra (non sempre sui cartelli si trova l'indicazione del ponte), di corsa attraversiamo un alpeggio con le pecore, ogni tanto incrociamo gente che ci guarda un po male (in Svizzera è raro trovare gente che corre su sentieri di montagna...) percorriamo un tratto roccioso che ci porta fino al ponte sospeso della lunghezza di 124m; una volta saliti sul ponte è difficile stare fermi perché ogni persona che cammina lo fa oscillare, fa una certa impressione osservare il canyon con il torrente che scorre sotto i propri piedi!
Dopo una breve risalita raggiungiamo il Grünsee (1.614m), un piccolo laghetto in cui si specchiano le betulle in versione autunnale.
Raggiungiamo un bivio e chiediamo a due ragazze il sentiero per andare a Blatten (sui cartelli non è segnato...) ma ci dicono di tornare a Belalp e scendere a Blatten; seguiamo l'indicazionea destra per Riederalp, il sentiero è sempre ben segnato con bolli bianco-rosso-bianco e ci porta all'ennesimo bivio, dove troviamo una famiglia a cui chiediamo indicazioni per andare a Blatten, ma anche loro ci dicono che dobbiamo tornare indietro...il padre vede la mia maglia della Jungfraumarathon e mi dice che anche lui l'ha fatta, scambiamo qualche parola e decidiamo di seguire l'indicazione per Nessul.
Dopo l'ennesima salita raggiungiamo Nessul (1.956m), dove finalmente troviamo l'indicazione per Blatten, iniziamo la discesa piena di radici delle piante e raggiungiamo la diga di Stausee (1.439m), le salite sembrano finite ma proprio al termine della diga c'é una scalinata spaccagambe, però da quì in poi la strada è prevalentemente in discesa.
il tempo totale è stato di 5h05' comprese le soste però è poco indicativo poiché diversi tratti li abbiamo fatti di corsa, il GPS mi ha segnalato 22,2km.
Il giro ad anello è veramente bello, volendo si possono "risparmiare" circa 750m di dislivello prendendo la funivia.
Mangiamo, paghiamo il parcheggio (6 CHF) e ripartiamo con destinazione le terme di Brigerbad per un bagno ritemprante nelle vasche all'aperto (ce ne sono diverse ma la mia preferita era quella con 38°....) e per finire in bellezza andiamo alle grotte con una vasca di acqua a 42° ed una di acqua fredda con tanto di sdraio e thermos di the ai frutti di bosco e alla menta.
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