Val Iragna:dal rif. Legrina al Rif.Repiano,lungo " il Senteroon"
Un wek-end sotto un cielo stellato ci mancava proprio.
Anche se la meta era un'altra,questa volta la dritta dell'amico Giorgio girovagando ha avuto la totale approvazione,anche perchè,la chiusura stagionale,del rifugio alpe Legrina, è prevista per il 30 settembre.
Grazie Giò.
Partiti da Iragna,ci inerpichiamo nel bel bosco di castagni secolari,raggiungiamo Pon in meno di un'ora.
Proseguiamo direzione alpe Cauri e Motarina, dove ci concediamo una pausa al tepore del sole autunnale, adesso ci rimane il traverso boschivo fino all'alpe Legrina 1616 m.
Il rifugio è decisamente meraviglioso,una posizione fantastica e selvaggiamente intrigante.
All'interno non manca proprio nulla,complimenti al Patriziato di Iragna,per aver riattato questo angolo di paradiso.
Ida ha fame e si cucina un piatto di spaghetti al ragù,mentre il sottoscritto va di salamella con panino,una goduria.
Dopo esserci ambientati,pazienti attendiamo l'arrivo della sera e non appena il sole tramonta dietro il pizzo Ricuca,la temperatura scende parecchio.
All'interno non c'è stufa,ma un camino,un bel camino,che purtoppo il vento tiranno ci costringe ad adattarci un pochino al fumo,e vabeh......,anche questa è montagna.
Dopo aver cenato,attendiamo lo spettacolo delle stelle.
In questo angolo sperduto della val Iragna, le uniche lucine visibile, sono proprio le stelle,quindi lo spettacolo è assicurato.
Contenti e soddisfatti,andiamo in branda.
Al mattino,l'alba riscalda le cime circostanti,mentre all'alpe Legrina il sole è ancora alto.
Dopo aver pulito e fatto colazione,paghiamo l'importo dovuto nell'apposita cassetta contanti e avviso il capanat Matteo,che lasciamo il rifugio.
Partiamo imbacuccati,la brina e la ghiaccetta velata accarezzano l'erba e i sassi,noi arranchiamo sul sentiero irto ma pulito fino a quota 1945 del Vallecc del Tenc,per poi svoltare direzione S/O il Senteroon.
A parer mio queto tratto ,come descritto dagli amici della Girovagando,c'è da prestare molta attenzione,oltre ad averlo trovato viscido e bagnato e anche esposto (T4+),con cautela attraversiamo la lunga cengia erbosa,attrezzata nei passaggi piu critici,fino a giungere ad una selletta,dov'è ben visibile l'alpe Ninagn.
L'alpe Ninagn, è un vero balcone panoramico nelle val Iragna,due splendide baite , riflesse nel laghetto svettano nel cielo azzurro, mentre una terza è in fase di essere riattata.
Una lunga sosta,ci consente di ammirare quest'angolo in tutta la sua bellezza,per poi scendere lungo i pendii boschivi fino al rifugio alpe Repiano e da qui rientriamo alla nostra auto fino a Iragna-
Splendido wek-end-
Da incorniciare !!!
Ciao.
Francesco Ida
Anche se la meta era un'altra,questa volta la dritta dell'amico Giorgio girovagando ha avuto la totale approvazione,anche perchè,la chiusura stagionale,del rifugio alpe Legrina, è prevista per il 30 settembre.
Grazie Giò.
Partiti da Iragna,ci inerpichiamo nel bel bosco di castagni secolari,raggiungiamo Pon in meno di un'ora.
Proseguiamo direzione alpe Cauri e Motarina, dove ci concediamo una pausa al tepore del sole autunnale, adesso ci rimane il traverso boschivo fino all'alpe Legrina 1616 m.
Il rifugio è decisamente meraviglioso,una posizione fantastica e selvaggiamente intrigante.
All'interno non manca proprio nulla,complimenti al Patriziato di Iragna,per aver riattato questo angolo di paradiso.
Ida ha fame e si cucina un piatto di spaghetti al ragù,mentre il sottoscritto va di salamella con panino,una goduria.
Dopo esserci ambientati,pazienti attendiamo l'arrivo della sera e non appena il sole tramonta dietro il pizzo Ricuca,la temperatura scende parecchio.
All'interno non c'è stufa,ma un camino,un bel camino,che purtoppo il vento tiranno ci costringe ad adattarci un pochino al fumo,e vabeh......,anche questa è montagna.
Dopo aver cenato,attendiamo lo spettacolo delle stelle.
In questo angolo sperduto della val Iragna, le uniche lucine visibile, sono proprio le stelle,quindi lo spettacolo è assicurato.
Contenti e soddisfatti,andiamo in branda.
Al mattino,l'alba riscalda le cime circostanti,mentre all'alpe Legrina il sole è ancora alto.
Dopo aver pulito e fatto colazione,paghiamo l'importo dovuto nell'apposita cassetta contanti e avviso il capanat Matteo,che lasciamo il rifugio.
Partiamo imbacuccati,la brina e la ghiaccetta velata accarezzano l'erba e i sassi,noi arranchiamo sul sentiero irto ma pulito fino a quota 1945 del Vallecc del Tenc,per poi svoltare direzione S/O il Senteroon.
A parer mio queto tratto ,come descritto dagli amici della Girovagando,c'è da prestare molta attenzione,oltre ad averlo trovato viscido e bagnato e anche esposto (T4+),con cautela attraversiamo la lunga cengia erbosa,attrezzata nei passaggi piu critici,fino a giungere ad una selletta,dov'è ben visibile l'alpe Ninagn.
L'alpe Ninagn, è un vero balcone panoramico nelle val Iragna,due splendide baite , riflesse nel laghetto svettano nel cielo azzurro, mentre una terza è in fase di essere riattata.
Una lunga sosta,ci consente di ammirare quest'angolo in tutta la sua bellezza,per poi scendere lungo i pendii boschivi fino al rifugio alpe Repiano e da qui rientriamo alla nostra auto fino a Iragna-
Splendido wek-end-
Da incorniciare !!!
Ciao.
Francesco Ida
Hike partners:
Francesco
Communities: Hikr in italiano, Ticino Selvaggio
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