Piz Mezdì da Sankt Moritz

Sulle orme di ivanbutti e compagnia. Fino al bivio per il Piz Ova Cotschna l'itinerario è un sentiero con ampi tornanti e traversi, uno dei quali a circa 2250 metri è lunghissimo. I tornanti ampi fanno guadagnare quota diminuendo lo sforzo ma ovviamente aumentano la lunghezza del percorso, cosa che ho avvertito soprattutto in discesa.
In cima grandioso panorama sul gruppo del Bernina, oltre che su molti "tremila" engadinesi.

All'inizio ogni bivio è segnalato, poi l'unico bivio è quello per l'Ova Cotschna. Quasi subito un cartello indica di abbandonare la pista principale, che presenta un'interruzione, per imboccare una breve deviazione su un sentierino che la taglia.

Dopo il bivio per l'Ova Cotschna, quindi a circa 2600 metri, il sentiero compie un traverso e poi entra in una conca chiusa da una parete del Piz Mezdì. Si prosegue quindi sulla sinistra della parete, per sentierino su pietraia. Con pendenze più sostenute rispetto a quelle incontrate in precedenza si raggiunge il piccolo altipiano che topografi e/o cartografi hanno classificato come Piz Mezdì.