Madone/Gridone Cima Centrale (2136m) - Testa Fontai (1879m) - Monte Zuccaro (1681m) da Gurrone
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Parto dalla piccola frazione di Gurrone (693m) (in valle cannobina) alle 7.40 e seguo il sentiero che si inerpica in un bosco di castagni diretto ad Olzeno (1068m) che raggiungo in un oretta scarsa; l'alpeggio è veramente bello e ben tenuto. Da qui incrocio una strada sterrata che seguo incrociando qualche casa isolata e arrivando a Biuse di sopra (1251m) dove è presente anche il Rifugio delle Nevi (gestito); superato Biuse proseguo sempre su sterrata pianeggiante e raggiungo Tre Confini (1334m) da dove vedo bene la mia prima meta. Da Tre Confini proseguo ancora un 300m sulla sterrata per poi abbandonarla per seguire un sentiero sulla sinistra; il sentiero sale deciso in mezzo a sassi e ginestre sbucando fuori dalla vegetazione, qui il sentiero si perde e salgo a zig zag lungo i pratoni ripidi dello Zuccaro ed arrivo in cima al Monte Zuccaro (1681m) dopo un paio di orette circa. Da qui la vista comincia ad essere veramente stupenda con lo sguardo verso il massiccio del Limidario e le Rocce del Gridone. Scendo dalla parte opposta da dove sono salito pestando la prima neve (gelata) arrivando alla Catta Marcugna (1565m), proseguo verso l'Alpe Quadra o di Cavaglio (1604m) dove sorge un bivacco sempre aperto e comincio la salita vera e propria. Il clima è prettamente invernale, fa freddo e la neve in alcune zone è veramente tanta. seguo il sentiero che mi porta in cresta e qui calzo i ramponi per sicurezza, alternando tratti di neve portante ghiacciata e altri con erba mi porto sotto la Testa Fontai (1879m) che salgo con lo sguardo sul vallone sottostante la Bocchetta del Fornale con parecchi metri di neve, spettacolo! Proseguo la mia salita in cresta fino alla rampa finale bella ripida in "libera" sfruttando una striscia erbosa sgombra da neve che mi porta in cima al Madone (2136m) (Madone o Gridone Cima Centrale) dopo 4h 22min dalla macchina. Da qui il Limidario è a un tiro di schioppo ma la cresta è infida e in queste condizioni di innevamento preferisco evitare. Panorama mozzafiato a 360 gradi; nel mentre la neve si sta abbassando sulle cime vicine quindi mangio veloce e poi scappo quasi subito. Scendendo vedo un gruppo di sei persone che dal Limidario stanno andando verso il Madon tribulando non poco. Ripercorro i miei passi fino a tre confini (ovviamente senza risalire di nuovo sulla Testa Fontai e Monte Zuccaro) mentre scende una piccola nevischiata da dove inizio un giro ad anello scendendo a Spoccia, dapprima su sterrata e poi su sentiero, incrociando l'alpeggio Bronte di Spoccia (1050m); scendo ancora fino a Spoccia e scendo un 500m sulla strada principale del paese fino a trovare sulla mia sinistra un cartello che indica il sentiero per Gurrone. Percorro questa ultima ora su questo sentiero semipianeggiante a tratti attrezzato e leggermente aereo e sono a Gurrone alle 17.
Giro di largo respiro molto lungo ma privo di difficoltà tecniche, richiede solo un buon allenamento.
Tempo di salita (incluse le pause): 4h 22min
Tempo totale in movimento: 7h 32min
Sviluppo: 23 km
Dislivello Totale salita: 2119m
Dislivello totale discesa: 2119m
Giro di largo respiro molto lungo ma privo di difficoltà tecniche, richiede solo un buon allenamento.
Tempo di salita (incluse le pause): 4h 22min
Tempo totale in movimento: 7h 32min
Sviluppo: 23 km
Dislivello Totale salita: 2119m
Dislivello totale discesa: 2119m
Tourengänger:
fabioadx

Communities: Hikr in italiano, Montagne di Casa
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