Lagh de Cama

Ritorno dopo parecchi anni in Ticino, o meglio nei Grigioni, visto che scelgo la classica salita al Lago di Cama da Cama, località Ogreda. Per essere metà aprile la temperatura è alta già alla mattina, ed infatti nonostante l'esposizione nord che ho cercato per non soffrire troppo il caldo, sudo abbondantemente da subito, per cui salgo in tenuta super estiva. Il cammino è noto a molti, larga mulattiera ripida con molti gradoni fino a quota 800 circa, poi da lì si addolcisce nella pineta. Dopo 2h15 arrivo al lago, ancora in buona parte innevato; lo spettacolo con le cime che lo contornano, anch'esse innevate, è notevole. L'idea di salire ancora un pò a NE verso l'Alpe di Albion è scartata per la presenza ancora abbondante di nevai; allora mi accampo all'esterno della capanna Righetti, ancora chiusa, e faccio una bella sosta con il sole che splende e picchia fino ad essere quasi fastidioso. Poi ancora un giro sulla sponda nord del lago e via per il ritorno; scendendo arrivano dal basso vampate di aria calda da mese di luglio, incredibile. Durante la giornata ho incrociato una decina abbondante di escursionisti, segno che il lago attira molto e che, in generale, in montagna si incontra sempre più gente.