Monte Massone 2161 Eyehorn 2131 da Strona


Publiziert von Antonio59 ! , 29. Dezember 2023 um 22:21.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:27 Dezember 2023
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 10:30
Aufstieg: 1726 m
Abstieg: 1726 m
Strecke:21,32 km

Monte Massone da Luzzogno è stata un escursione di 20 anni fà, ma una recente salita di fabioadx ha risvegliato il desiderio di salirla ancora da qui.

Ma Sam il diavoletto insinua che si potrebbe partire ancora più bassi, tanto dice lui ormai siamo i professionisti delle lampade frontali.
Così ci troviamo a parcheggiare direttamente a Strona 525 m, sulla strada di fondovalle. 
Si parte in discesa sulla strada, e già che ci siamo scendiamo anche sul fiume Strona, all'Oratorio di San Giovanni Decollato ( potrebbero farlo santo patrono di piloti e hostess :-)
Quasi di fronte parte in salita una stradina asfaltata : è via Mondei, che termina proprio alle Cascine Mondei 575, da dove si prosegue su un largo sentiero storico che passa il torrente su un ponte di pietra e poi sale a Luzzogno 690. L'arrivo in paese avviene proprio alla chiesa di San Giacomo.
Tra le vie del borgo, arriviamo al bivio che indica la partenza del sentiero Z6 da percorrere.
Ci si alza nel bosco, dopo un pò si passa da una cappella degli alpini, e poi dall'Alpe Casalero 1130, dove è appena arrivata da sinistra una nuova strada sterrata.
Siamo ancora sotto lo strato di nuvole, ma con la speranza di elevarci al di sopra di esse.
Saliamo all'Alpe Cason Manghin 1190 m e già fuori dal bosco arriviamo all'Alpe Tranio 1420 ( erroneamente il cartello indica 1501, ma esiste anche un altro rudere ben più in alto ). Siamo ora arrivati al di sopra delle nubi, verso sud-est appare il Mottarone , come un isolotto tra la schiuma.
Ancora poco e saliamo all'Alpe Torriggia 1645 m.
Rimontando il costone individuo finalmente il Monte Cucco, che altro non è che un dolce panettone appena emergente , nell'alta valle del Rio Crosa. Ma mi riservo di "scalarlo" in un altra occasione. Intorno ai 2000 metri di quota confluisce da sinistra la via che sale da Chesio che faremo al ritorno. Dopodichè si arriva in cima al Massone 2161 m.
Dopo uno spartano spuntino, andiamo verso est, su un primo tratto su sentiero con croste di ghiaccio e saliamo poi anche l'Eyehorn 2131 m. Poi con  ancora più cautela scendiamo nella stessa direzione,  le chiazze di neve ghiacciata impongono molta attenzione. Infine arriviamo alla croce della spalla orientale dell'Eyehorn.
Ora in discesa verso sud fino a raggiungere la Bocchetta 1904, e poi su tracce di sentiero in falsopiano verso destra ( Ovest e poi Sud-Ovest ) passando dai ruderi di un alpe e poi da quello che resta di un laghetto, sulla destra un pò più in alto vediamo una vecchia mulattiera non in mappa, che raggiungiamo e con essa arriviamo sulla dorsale sud del Massone, dove scende il sentiero Z4 per Chesio.
Lo discendiamo con l'idea di deviare per Campallero sui 1800 metri, ma ahime del sentiero presente in mappa, sul terreno non v'è traccia, e allora giù nel paglione secco a naso verso destra, e infine arriviamo a Campallero 1560. Non manca molto al buio e pensiamo che un alpe così grande abbia una via di accesso ben chiara e segnalata: sbagliato, è andato tutto in malora ( cartelli divelti e nel prato nessun paletto a indicare la via ), forse meglio fare il giro in senso contrario.
Urge trovare la via di discesa  subito. Grufolando come un cinghiale in cattività, percorro da un estremità all'altra l'alpeggio, vado a destra poi a sinistra, scendo, risalgo, ridiscendo. Poi alla fine sotto la teleferica compare un sentiero che dalle baite non era visibile, trovato. Sotto l'alpe c'è anche una fontanella con acqua. In penombra arriviamo alla strada sterrata all'Alpe Colle Superiore, cerchiamo per quanto possibile di seguire il vecchio sentiero più diretto, che taglia i tornanti, ma in via di scomparsa. Finchè decido di proseguire sulla larga via, dopo una scivolata sulle viscide foglie dei faggi, che mi deposita con un volo acrobatico direttamente sulla sottostante sterrata.
Scendendo ormai al buio pesto, vediamo il miraggio dei fari di un auto, ma invece erano i lampioni  che illuminavano  una statua di cristo. E proprio qui la stradina diventa asfaltata, e abbellita con pannelli di una via crucis ( illuminati ). Cercando di spronare Sam il perditempo, che cercava di farsi una cultura leggendo tutte le stazioni della Via Crucis, alla fine arriviamo al campo sportivo di Luzzogno, e poi tra le viuzze del paese ( che con piacere scoprivo popolato da molti gatti ). Il solito colpo di fortuna si palesa nei panni di Pierluigi che ci offre uno strappo fin giù a Strona, risparmiandoci mezz'ora di discesa almeno.



Tourengänger: Antonio59 !


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Kommentare (4)


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ChristianR hat gesagt:
Gesendet am 30. Dezember 2023 um 13:58
Che avventura !

Il sentiero sotto Campallero è visibile su Google StreetView e anche la sua direttrice sembra un po' perduta!

Antonio59 ! hat gesagt: RE:
Gesendet am 31. Dezember 2023 um 11:46
La segnaletica intorno a Campallero è scomparsa, ma il problema è la nostra abitudine di tornare giù spesso al buio e quindi sarebbe meglio un sentiero ben visibile.
Ciao
Antonio

fabioadx hat gesagt:
Gesendet am 3. Januar 2024 um 20:17
Ciao Antonio, bella avventura.
Ovviamente il giro era già abbastanza lungo normalmente ma giustamente avete pensato bene di partire dal più basso possibile ;)
Scherzi a parte, date la paga a tanti giovani nel camminare, me compreso!
Ci vediamo su qualche montagna
Fabio

Antonio59 ! hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Januar 2024 um 19:14
Grazie dei complimenti Fabio.
Se capiterà di incontrarci su qualche monte ossolano ne sarei contento.
Ciao
Antonio


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