Monte Cucco 1772m- Monte Massone 2161m - Eyehorn 2131m (da Inuggio)

Mi sveglio da casa mia alle 5 per essere ad Inuggio (Val Strona) alle 6.30. Lascio la macchina nello stretto parcheggio prima di arrivare ad Inuggio ed inizio a salire anche se è ancora buio; dalla strada indicazioni non ce ne sono ma salgo su un sentiero che si inerpica sulle case alte dell'abitato e incontro una signora che mi conferma che la via è giusta. Dopo una decina di minuti, al di sopra delle case si trova il primo cartello che indica che per il massone ci vogliono 3h 10min. Il sentiero sin qui appare bello e battuto, attraversando degli alpeggi tra cui Cascine D'Alessi (958m). Dopo un bivio appena dopo una cappelletta il sentiero si fa più ripido e appena raggiunto un bosco di faggi il sentiero appare e scompare ed i segni rossi e bianchi sono parecchio scoloriti, (non credo sia un sentiero molto frequentato), comunque la salita appare piuttosto evidente perchè si sviluppa interamente in cresta con passaggi istintivi. Una volta fuori dai faggi raggiungo l'Alpe Tranio da dove le piante lasciano spazio alle praterie d'alta montagna. Quì il sentiero sale diretto senza tante storie e arrivo anche all'Alpe Torriggia, un bellissimo alpeggio con case totalmente ristrutturate e anche una cassetta medica in caso di bisogno. Da qui salgo ancora in cresta fino a portarmi circa a quota 1800m dopodichè vedo sulla mia sinistra una piccola e particolare elevazione sotto il Monte Massone a quota 1772m con sulla sua sommità una cappelletta (il Monte Cucco). La deviazione è d'obbligo quindi prendo un sentierino che scende leggermente e con una deviazione di 15 min circa sono in cima al Monte Cucco in 2h 30min dalla macchina. "cimetta" veramente particolare, posizionata al centro del vallone tra le più maestose Scaravini e Massone. Ripercorro i miei passi e riprendo la salita verso il Massone, dopo 3h 30min (deviazione inclusa) sono in cima al Monte Massone; la giornata è spettacolare e si vede qualsiasi cosa. In cima sotto la grossa croce, in uno sgabbiotto di metallo, oltre al libro di vetta vi è anche una cassetta medica in caso di emergenze. Ora scendo leggermente lungo la cresta opposta a quella che va alla scaravini e dopo 10 minuti circa dopo una breve salitina sono in cima anche all'Eyehorn. Vista l'affluenza di persone sul Massone decido di mangiare qui, cima più appartata.
Per la via del ritorno ripercorro i miei passi fino all'Alpe Tranio poi poco al di sotto, al bivio, scendo all'Alpe Cason Ma Ghin per poi attraversare in falsopiano all'Alpe Casalero da dove imbocco una strada sterrata che mi porta fino alla macchina.
Nonostante il Massone sia molto frequentato questa via di salita è molto poco frequentata (infatti fino in cima non ho incontrato nessuno) ma merita tantissimo, anche se nella parte centrale in mezzo alla faggeta bisogna fà balà l'occ.
Tempo di salita Monte Cucco: 2h 30min
Tempo di Salita Monte Massone: 3h 30 min
Tempo totale di cammino: 5h 07min
Sviluppo: 13.8km
Dislivello: 1380m