Pioltone 2612 Tirone 2205 e Mattaroni 2235 dalla Zwischbergental

Oggi escursione nella Zwischbergental, letteralmente "valle in mezzo ai monti". Appena oltre il confine a Gondo si sale a sinistra la valle, e oltrepassato il laghetto si parcheggia nei pressi di un ponte di legno sul torrente Grossus Wasser 1290. Appena sotto il villaggio di Bord.

Oltrepassato il ponte, il sentiero sempre ben segnato, passa vicino alla baita di Härd 1406 e sale a incrociare 4 volte la stradina, per poi a quota 1684, percorrere verso sinistra la strada per 500 metri. Si prosegue poi su sentiero passando dalle baite di Waira 1847 m e proseguendo in salita verso sud, arriviamo al laghetto di Wairasee 2042 e appena sopra, al più grande Tschawinersee 2174 ( lago di Giavina ). La vegetazione ha già i colori autunnali.
Seguendo il sentiero si sale al laghetto di quota 2208 m e con un traverso in leggera discesa, si passa da un ultimo piccolo lago e siamo alla Bocchetta di Gattascosa 2157 m.
Evitando di scendere al rifugio sul lato italiano, si sale verso sud lungo la linea di frontiera, con una traccia ben visibile fino alla Cima Mattaroni 2235 m, poi giù alla Bocchetta di Mezzo e su alla Cima del Tirone 2205 m. In breve si scende al Passo di Monscera 2102 m e al suo "bel" traliccio dell'alta tensione.

Davanti a noi la ripida e brulla mole del Pizzo Pioltone.
Risaliamo appunto la brulla, ripida e assolata dorsale sud, quasi tutta sentierata, e con 500 metri di dislivello di ripida salita siamo ai grandi ometti di vetta del Pizzo Pioltone, o dir si voglia Camoscellahorn, dal nome di un alpe nel versante ovest,( ora detta Camuschelli ).

Panorama eccezionale sui giganti del Sempione : Fletschhorn-Lagginhorn-Weissmies e anche sul Pizzo Andolla.

Discesa per stessa via fino al Passo Monscera, Qui subito a destra e con bel sentiero con gradini di legno, giù a Pussetta 1763 m e dopo una passerella in legno sul torrente Kapänz, si ritorna nel tracciato dell'andata, che passa da Härd e scende al ponte di legno nei pressi di Bord.