Las Trais Fleurs mt 2752 anello da Samedan


Publiziert von turistalpi , 26. Juni 2023 um 17:40.

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Oberengadin
Tour Datum:16 Juni 2023
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR 
Zeitbedarf: 8:00
Aufstieg: 1000 m
Abstieg: 1000 m
Strecke:come waypoints

Con i miei fratelli partiamo da Samedan obiettivo la Fuocla Valletta. L'abbiamo presa più lunga per percorso meno monotono  come da Celerina. Tempo buono e sentieri in ordine sino a dove siamo arrivati e cioè alla Bergtstationi Las Trais Fluors. Oltre non siamo proseguiti nonostante il poco dislivello mancante per neve molle e buche.
Comunque la gita è stata piacevole per la varietà del percorso, la fantastica flora (botton d'oro, pulsatille, viole calcherate, genziane e genzianelle d'eritrichio ecc) anche se la postazione nota delle stelle alpine era completamente vuota( è presto....).
Da Muntarutsch con stradina si arriva in località Peidra Grossa (non c'è alcuna pietra), poi dritti si sale subito nel bosco piacevole sino all'alp Munt(sosta). Da qui si imbocca il largo sentierone a pendenza molto moderata(normalmente passano molti bikers, oggi per fortuna nessuno) che con piacevolissimo e panoramico percorso gira intorno a tutto il versante sud del piz Padella.
Dopo essere passati dall'alp Chaschevedra si perviene in località Munt de la Bescha per immettersi nella val Saluver. Stando sempre in quota si tralascia il bivio per Marguns e si effettua un ulteriore traversone in direzione della Fuorcla Valletta sempre a moderata pendenza ma complessivamente guadagnando quota.
Le stelle alpine in precedenti anni erano un pò prima del bivio per il Piz Padella. Poco oltre il bivio facciamo un ulteriore sosta.
Finora avevo retto bene il passo dei miei più giovani fratelli ma alla ripartenza e non so spiegarmi perchè, subito le spalle hanno cominciato a farmi male. Son proprio scalognato!
Quindi ho cominciato a stare più indietro ed ogni tanto a fermarmi(!). Dico ai miei fratelli di andare avanti almeno fino all'arrivo della seggiovia o ovovia del Trais Fluors ed eventualmente di aspettarmi.
Giorgio poi mi telefona dicendomi che c'è dapprima neve molle su alcuni traversi e poi dal piazzale in avanti non si riesce a capire dove è il sentiero stante la copertura di neve e comunque il dislivello di almeno 100 mt.
Nel frattempo la situazione meteo sembra cambiare in peggio e c'è aria d'acqua o neve.......le previsioni davano per lo più asciutto Che si fa? Ai miei fratelli consiglio di scendere ed io li precedo seguendo lo stesso percorso sino al bivio per Marguns e poi scendendo subito ivi.
Abbiamo fatto bene al fine di non prendere troppo acqua e freddo (repentino calo di temperatura).
Le nuvole diventano sempre più scure con anche qualche tuono e purtroppo le mie spalle sono sempre più doloranti e mi costringono a fermarni ancora su un pianoro con sassi. I miei fratelli non si vedono ancora in discesa....Comincia a piovere gelato ed anche grandine piccola, comunque tutto sostenibile, il problema è la copertura nuvolosa del tipo caratteristico dei fulmini....ed allora giù in discesa ed i miei fratelli non si vedono.
Continua a piovere, nevicare e grandinare ed ovviamente la temperatura sempre più bassa. Finalmente vedo i fratelli sul crinale che stanno scendendo.
Proseguo ed al bivio ulteriormente in discesa, ora però sembra che i fenomeni stiano diminuendo ed anche il cielo pare con una timida piccola apertura. Questo ultimo tratto sino a Marguns è oltretutto estremamente bello e camminabile. Impressionante la distesa di Botton d'oro sui fianchi del sentiero. Ora che il tempo  migliora permette di assaporare meglio la scintillante natura.
 Il cielo si sta repentinamente mettendosi al bello come molte volte succede in montagna sia nel bello che nel peggio......e l'abbiamo visto proprio oggi.
Tutto bello....ad un tratto un rumore fortissimo: arriva un elicottero  per lavori proprio a Marguns e noi ci stiamo arrivando anche per fare una sosta.
Diciamo a questo punto un'interessante sosta nel guardare i lavori di sostituzione delle carrucole dei piloni della seggiovia che porta appunto al Trai Fluors. Interessanti ma la sosta che dobbiamo fare è molto rumorosa con l'elicottero che a volte è a 30/50 metri massimo sopra le nostra teste!
Va bene ci capita e stop. Poi ripartiamo seguendo la stradina per Celerina ed al successivo bivio verso Samedan.......la stradina è un traverso ma non pianeggiante bensì a saliscendi con prevalenza salite....
Anche se i 2 paesi sono praticamente alla stessa altezza questo vuol dire che siamo dapprima scesi più in basso. Pazienza, arrivati a Peidra Grossa in discesa poi finalmente giungiamo al parcheggio di Montarutsch e con cielo tutto sereno come "normalmente" capita durante le gite in montagna con meteo previsionale "per lo più asciutto" (Meteo svizzera normalmente affidabile.....) Alla prossima
Dimenticavo........fotocamera DIMENTICATA in auto!!!!Grr il destino dell'anziano!!








Tourengänger: turistalpi
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»