Punta Arpisson 3035 Punta Coupèes ( Punta Coppi ) 3168 Sud-Ovest

Domenica con meteo sfavorevole, Samuele trova un angolo che forse , magari ci eviterà di prendere una bella lavata. Si va a Cogne.
Parcheggiata l'auto nella parte alta del bel villaggio di Gimillan 1800 m. Prendiamo subito il sentiero per Tsaplana ( quello più orientale ) che sale con lunghi traversi nel bel bosco di larici. A quota 2150 m circa arriviamo al bivio con la variante che seguiremo al ritorno. Da qui saremo sul sentiero con segnavia 3B. Quando finisce il bosco arriviamo al rudere in località Perchè 2398 m e più sopra a un dosso con una crocetta in legno e altri resti di baitelli 2503 m, uno è ancora in piedi e può essere utile come bivacco di emergenza. Ancora un tratto ripido e il sentiero arriva a Tsaplana 2681 m. Bel dosso panoramico con numerosi paravalanghe e una Madonna. Qui finisce il sentiero ufficiale. Ma comunque una traccia ben riconoscibile risale il ripido pendio finale di 350 m+ che conduce senza problemi in vetta alla Punta di Arpisson 3035 m.
Il meteo non è dei migliori le nuvole danzano e spesso nascondono valli e monti, ma che si fà ora? Altre vette sono sulla cresta che collega la nostra cima alla Punta Garin, sembrano abbastanza difficili, ma abbiamo un pò di tempo e decidiamo di proseguire, Dalla Punta di Arpisson una corta discesa ci porta a una sella ( 3104 sulla carta, Col di Pila SW sulla guida Cai ) poi andiamo a risalire alcuni roccioni di cresta. Nel frattempo qualche fiocco di neve svolazza in giro. Quindi si stà prevalentemente sul versante sud senza neve, traversando sotto una serie di elevazioni. Non ci sono segni ne ometti, ma noi ne abbiamo costruito parecchi sulla nostra via. Dopo essere passati nel fianco sud di una bella cima di rocce rosse, risaliamo per un sistema di cenge e canali su alla prima cima di rocce chiare. Il Gps mi dà 3175 e sulla carta c'è la Punta Coupees a 3168 ( anche Coppi ), che è anche la cima più in fondo che si vedeva da Tsaplana e Arpisson. E' passata almeno un ora e conviene invertire la rotta per tornare, visto anche il meteo incerto. 
Si ritorna con cautela sui nostri passi, aiutati dagli ometti fatti all'andata, e quando finalmente siamo nei pressi del Col di Pila Sw, scendiamo nel pendio erboso e più giù di detrito fine, andando a vista senza tracce, e piegando a destra ritroviamo la traccia di salita, che poi ci riporta a Tsaplana, e più giù a ripercorrere la via dell'andata fino al bivio a quota 2150 m. Dove prendiamo invece il sentiero di destra ( 3B ), che porta a oltrepassare la valle del torrente Gimillan, che poi a un altro bivio devia a sinistra e scende alla fattoria di Pian di Teppe 1923 m e giù a Gimillan 1800.


Due note sulla Punta Coppi o Coupèes, o per meglio dire sulle Punte Coppi, perchè sembrano essere 3 secondo qualche fonte.
La carta ne cita solo una, la nostra. Il libro del Cai-Tci invece ne cita 3 di cui una più alta che noi vedevamo oltre un'altra cima di pari altezza alla nostra, che però secondo la carta sembrerebbe la Torre di Arpisson 3227 m. A voi la scelta, insomma tra la Punta di Arpisson ( che poi tanto punta non è ) e la Punta Garin ci sono molte cime che vengono classificate con varie denominazioni contrastanti. Insomma a seconda delle linee di pensiero abbiamo fatto la Punta Coppi-Coupèe ( secondo le cartine l'unica vera Coppi), oppure una delle tre ( la 3168 0 3170 ) e non la più alta.