Mont Morion da Saint-Barthélemy
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Escursione breve potendo raggiungere in auto le località sopra Lignan. Panoramica sulle montagne della valle di Saint-Barthélemy e su altre vette della Valle d'Aosta. Il sentiero 11B inizia a sinistra dell'Osteria del Passet. Dopo un breve tratto pianeggiante, sale all'alpeggio Tra de Fontaney in parte nel bosco e in parte su prati, tagliando l'interpoderale.
Dall'alpeggio, l'interpoderale continua in traverso su terreno aperto, panoramico sul gruppo Emilius - Tersiva, con il monte Morion alla destra. Poi diventa sentiero, si avvicina al Col Salvé, su cui si trova una grande croce, e sale il pendio fino al raggiungere il valico. Poco sotto il colle si stacca a destra il sentierino per il monte Morion.
Il sentierino è tracciato in parte sulla cresta, in parte poco sotto di essa, in vista talvolta di pendii erbosi ripidi, stretto ma sempre ben tracciato, panoramico sul gruppo Emilius - Tersiva, sulle montagne alla testata della valle di Saint-Barthélemy e su alcune cime del Monte Rosa. Quando arrivate in cima al monte Morion spunta anche il Monte Bianco.
Ritorno per lo stesso itinerario ma esiste la possibilità di varianti.
Tempo fa lessi che negli anni 30 del secolo scorso l'alpinista Ettore Castiglioni pubblicò un articolo sulla valle di Saint-Barthélemy intitolandolo "un angolo dimenticato delle Pennine". Oggi si sono alcune strutture ricettive e di ristoro, le strade interpoderali, il Centro del fondo, l'Osservatorio Astronomico, però in questo giorno di agosto su questo itinerario ho incontrato soltanto 2 persone.
Dall'alpeggio, l'interpoderale continua in traverso su terreno aperto, panoramico sul gruppo Emilius - Tersiva, con il monte Morion alla destra. Poi diventa sentiero, si avvicina al Col Salvé, su cui si trova una grande croce, e sale il pendio fino al raggiungere il valico. Poco sotto il colle si stacca a destra il sentierino per il monte Morion.
Il sentierino è tracciato in parte sulla cresta, in parte poco sotto di essa, in vista talvolta di pendii erbosi ripidi, stretto ma sempre ben tracciato, panoramico sul gruppo Emilius - Tersiva, sulle montagne alla testata della valle di Saint-Barthélemy e su alcune cime del Monte Rosa. Quando arrivate in cima al monte Morion spunta anche il Monte Bianco.
Ritorno per lo stesso itinerario ma esiste la possibilità di varianti.
Tempo fa lessi che negli anni 30 del secolo scorso l'alpinista Ettore Castiglioni pubblicò un articolo sulla valle di Saint-Barthélemy intitolandolo "un angolo dimenticato delle Pennine". Oggi si sono alcune strutture ricettive e di ristoro, le strade interpoderali, il Centro del fondo, l'Osservatorio Astronomico, però in questo giorno di agosto su questo itinerario ho incontrato soltanto 2 persone.
Tourengänger:
andrea62
Communities: Hikr in italiano
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