Pizzo Quadro
|
||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Da Cavà s'inizia salendo lungo la strada asfaltata che più avanti si trasforma in un sentiero. Si prosegue in direzione dell'Alpe di Magnello.
Giunti all'alpe si continua seguendo un sentiero, battuto e segnalato con bolli gialli/rossi, che poco dopo attraversa un piccolo ruscello (verso destra) e poi risale fino a raggiungere un piccolo pianoro (Piano dei Turnitt) con un ruscello (Ri di Magnello). Da qui si prosegue mantenendosi alla sinistra del ruscello, salendo passando di fianco alla placca di roccia, tra rododendri e roccette, fino a raggiungere un più agevole terreno superiore.
Si continua salendo in direzione della vetta (ora evidente). Una volta superato un dosso roccioso si punta diritto verso il piccolo cocuzzolo del Tschorten-Stupa.
Da qui poi ci si porta sulla parete est del Pizzo Quadro, senza sentiero, tra rocce un po' instabili, scegliendo il percorso più affine.
Giunti in prossimità della parete, in lontananza si comincia a vedere un ometto che bisogna puntare come punto di arrivo sulla cresta.
Giunti in cresta, sulle pietraie, si svolta a sinistra e si segue l'ultimo tratto fino alla vetta, oramai vicina.
Si scende per lo stesso percorso fino all'ometto precedente, poi da qui si scende lungo la cresta che collega il Pizzo Quadro al Cros Cavorgn e che poi risale dalla parte opposta al Batnall.
Per la discesa bisogna cercare i passaggi più congegnali, eventualmente dopo un primo passaggio centrale bisogna rimanere sulla sinistra, dove sembra ci siano passaggi migliori, le difficoltà rimangono contenute in passaggi di II grado, un po' rognosi solo perché in discesa/disarrampicata.
Il percorso può essere fatto totalmente sul filo di cresta, ma giunto ad un piccolo sperone a Q2588 l'ho aggirato a destra (siccome non sapevo cosa trovavo sopra e per pigrizia di salire e nel caso di dover scendere ho preferito bypassarlo, ma dopo ho potuto valutare che è completamente fattibile).
Successivamente si prosegue così in cresta fino alla vetta del Batnall.
Ritorno per lo stesso percorso, ma prima di giungere ad un piccolo sperone di roccia (prima del Cros Cavorgn) si devia a sinistra, uscendo dal tracciato di cresta, puntando direttamente verso valle (ma non seguire il Tschorten-Stupa, altrimenti il percorso si allunga e per così effettuare un giro diverso).
Il percorso procede tra roccette, prati e nella parte finale dentro rododentri, fino a sbucare poco sopra il Piano dei Turnitt. Una volta attraversato il ruscello (Ri di Magnello) si segue lo stesso percorso dell'andata fino a Cavà.
Il percorso è ben segnalato solo fino all'Alpe di Magnello, dopodiché il sentiero prosegue fino ad un piccolo pianoro con ruscello, da qui nessuna indicazione o traccia di sentiero.
Tempi e distanze
Cavà - Pizzo Quadro: 3h, 7.2 km
Pizzo Quadro - Batnall: 1h15', 1.7 km
Batnall - Cavà: 2h, 6.4 km
Giunti all'alpe si continua seguendo un sentiero, battuto e segnalato con bolli gialli/rossi, che poco dopo attraversa un piccolo ruscello (verso destra) e poi risale fino a raggiungere un piccolo pianoro (Piano dei Turnitt) con un ruscello (Ri di Magnello). Da qui si prosegue mantenendosi alla sinistra del ruscello, salendo passando di fianco alla placca di roccia, tra rododendri e roccette, fino a raggiungere un più agevole terreno superiore.
Si continua salendo in direzione della vetta (ora evidente). Una volta superato un dosso roccioso si punta diritto verso il piccolo cocuzzolo del Tschorten-Stupa.
Da qui poi ci si porta sulla parete est del Pizzo Quadro, senza sentiero, tra rocce un po' instabili, scegliendo il percorso più affine.
Giunti in prossimità della parete, in lontananza si comincia a vedere un ometto che bisogna puntare come punto di arrivo sulla cresta.
Giunti in cresta, sulle pietraie, si svolta a sinistra e si segue l'ultimo tratto fino alla vetta, oramai vicina.
Si scende per lo stesso percorso fino all'ometto precedente, poi da qui si scende lungo la cresta che collega il Pizzo Quadro al Cros Cavorgn e che poi risale dalla parte opposta al Batnall.
Per la discesa bisogna cercare i passaggi più congegnali, eventualmente dopo un primo passaggio centrale bisogna rimanere sulla sinistra, dove sembra ci siano passaggi migliori, le difficoltà rimangono contenute in passaggi di II grado, un po' rognosi solo perché in discesa/disarrampicata.
Il percorso può essere fatto totalmente sul filo di cresta, ma giunto ad un piccolo sperone a Q2588 l'ho aggirato a destra (siccome non sapevo cosa trovavo sopra e per pigrizia di salire e nel caso di dover scendere ho preferito bypassarlo, ma dopo ho potuto valutare che è completamente fattibile).
Successivamente si prosegue così in cresta fino alla vetta del Batnall.
Ritorno per lo stesso percorso, ma prima di giungere ad un piccolo sperone di roccia (prima del Cros Cavorgn) si devia a sinistra, uscendo dal tracciato di cresta, puntando direttamente verso valle (ma non seguire il Tschorten-Stupa, altrimenti il percorso si allunga e per così effettuare un giro diverso).
Il percorso procede tra roccette, prati e nella parte finale dentro rododentri, fino a sbucare poco sopra il Piano dei Turnitt. Una volta attraversato il ruscello (Ri di Magnello) si segue lo stesso percorso dell'andata fino a Cavà.
Il percorso è ben segnalato solo fino all'Alpe di Magnello, dopodiché il sentiero prosegue fino ad un piccolo pianoro con ruscello, da qui nessuna indicazione o traccia di sentiero.
Tempi e distanze
Cavà - Pizzo Quadro: 3h, 7.2 km
Pizzo Quadro - Batnall: 1h15', 1.7 km
Batnall - Cavà: 2h, 6.4 km
Tourengänger:
Giaco

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)