Piz Bombögn
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Piz Bombogn anche x me(!)
Dopo tanti anni sono riuscito a salire su questa modesta cima che domina Cimalmotto e campo Vallemaggia.
Purtoppo la cosa che in primis mi viene in mente è l'incidente capitato all'amico Amedeo nel maggio del 2011,che fortunatamente,dopo varie peripezie n'è uscito quasi indenne...........quasi -
Oggi con me, c'è l'amico Matteo.
Partiti da Cimalmotto,percorriamo il sentiero in senso antiorario,superato il nucleo abitativo di Campo Vallemaggia,ci inoltriamo subito nella fitta boscalia di Cembri,il sentiero è ben evidente anche se qualche tratto ha una pendenza marcata.
Una volta usciti dal bosco,appare davanti a noi la vettta del Bombogn con la sua caratteristica muraglia, oserei dire quasi mainiacale.
Come da descrizione, pare che dal 1936 al 1954,siano stati piantatumati Larici e pini Cembri e questo muro con una pendenza media del 60%, alto ca. 2 metri e lungo 300 serviva ad impedire alle capre di entrare nella piantagione.
Noi comunque l'abbiam percorso x intero ,naturalmente in salita T4 (in discesa è solamente x acrobati).
Dopo una lunga pausa pranzo,foto e relax sotto la croce di vetta,anelliamo il nostro percorso facendo visita alla bellissima alpe Quadrella e infine visitiamo anche l'abitato di Cimalmotto..........una vera cartolina architettonica.
Naturalmente, essendo a poco piu di 15 minuti dal bivio di Cevio, visitiamo anche la magica cascata di Foroglio in val Bavona,terminando la nostra giornata al Crotto la Froda davanti a una gazzosa al mandarino (Sfiziosità Ticinesi).
Ciao
Dopo tanti anni sono riuscito a salire su questa modesta cima che domina Cimalmotto e campo Vallemaggia.
Purtoppo la cosa che in primis mi viene in mente è l'incidente capitato all'amico Amedeo nel maggio del 2011,che fortunatamente,dopo varie peripezie n'è uscito quasi indenne...........quasi -
Oggi con me, c'è l'amico Matteo.
Partiti da Cimalmotto,percorriamo il sentiero in senso antiorario,superato il nucleo abitativo di Campo Vallemaggia,ci inoltriamo subito nella fitta boscalia di Cembri,il sentiero è ben evidente anche se qualche tratto ha una pendenza marcata.
Una volta usciti dal bosco,appare davanti a noi la vettta del Bombogn con la sua caratteristica muraglia, oserei dire quasi mainiacale.
Come da descrizione, pare che dal 1936 al 1954,siano stati piantatumati Larici e pini Cembri e questo muro con una pendenza media del 60%, alto ca. 2 metri e lungo 300 serviva ad impedire alle capre di entrare nella piantagione.
Noi comunque l'abbiam percorso x intero ,naturalmente in salita T4 (in discesa è solamente x acrobati).
Dopo una lunga pausa pranzo,foto e relax sotto la croce di vetta,anelliamo il nostro percorso facendo visita alla bellissima alpe Quadrella e infine visitiamo anche l'abitato di Cimalmotto..........una vera cartolina architettonica.
Naturalmente, essendo a poco piu di 15 minuti dal bivio di Cevio, visitiamo anche la magica cascata di Foroglio in val Bavona,terminando la nostra giornata al Crotto la Froda davanti a una gazzosa al mandarino (Sfiziosità Ticinesi).
Ciao
Tourengänger:
Francesco
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