Monte Gradiccioli m. 1935
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dopo le prime nevicate che non abbiamo potuto sfruttare per vari impegni, d'altronde dicembre è un mese un pò particolare, gli incontri per gli auguri si susseguono uno dopo l'altro e tolgono spazio alle passioni. oggi finalmente, anche se da solitario, ho potuto dar sfogo alla mia voglia di ciaspole e quindi pronti via si parte per Ponte di Piero. Lascio l'auto sul grande posteggio dove si trova ancora ferma la funivia, si sale via mulattiera a Monteviasco, si raggiunge l'Alpe Corte ed il bivio che porta al rifugio Merigetto, lo tralascio e proseguo dritto fino ad incontrare sul versante opposto la Torre del Merigetto m. 1475. Fino a poco prima della salita che sbuca sul sentiero che porta al rif. Merigetto la neve è incerta, ma da qui in poi e fino alla Torre che indica la via per il Passo Agario la neve c'è. Dall'omone in poi, risalgo tutto il pendio fino alla vetta del Monte Pòla, qui sono indispensabili le racchette se si vuole evitare di sprofondare. che dire, risalire il pendio fino alla vetta del Monte Pòla non è una passeggiata, per fortuna ho trovato qualche traccia di sci e poi in lontananza, mi sono fatto coraggio quando ho visto sbucare un'altro escursionista che saliva dal Merigetto. Giunti sul Monte Pòla il gioco è quasi fatto, la neve diminuisce, si passano i Pianoni e si comincia a vedere la cresta dei Gradiccioli, le gambe ritrovano il loro ritmo e la marcia si fa più sciolta. Il panorama che ho di fronte è immenso, lo sguardo si perde tra la corona di montagne che mi circondano e gli strapiombi sul lago maggiore, il tutto avvolto da un cielo azzurro che sembra uscito dalla mano di un pittore. non posso perdere altro tempo, devo recuperare e raggiungere la Croce di vetta del Monte Gradiccioli, d'altronde devo conoscere l'escursionista che mi ha fatto compagnia salendo sul versante opposto rispetto al mio. Finalmente arrivo in vetta e conosco Paul, ci facciamo le foto, mangiamo qualcosa e facciamo una piccola pausa. Oggi, siamo solo noi due qui sopra ad ammirare questo paesaggio fiabesco, sembra di essere in paradiso, di più è superfluo. qui sopra la vista spazia dal Monviso ai 4000 Vallesani, dal Monte Tamaro al Monte Lema, ma purtroppo si è fatta l'ora di scendere e di far ritorno a valle, quindi per chiudere l'anello passiamo dal Merigetto e poi giù a Monteviasco e via fino all'auto a Ponte di Piero.
Tanti auguri di buone feste Paul e arrivederci alla prossima. Ciao!!
un saluto anche agli amici di Hikr....................ciao a tutti-
Tanti auguri di buone feste Paul e arrivederci alla prossima. Ciao!!
un saluto anche agli amici di Hikr....................ciao a tutti-
Tourengänger:
G&R-dragonfly

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