MTB & HIKE: Cuveglio - Monte San Martino -1087 mt- (Valcuvia).

La tempestosa notte regala l'indomani una mattinata di vero inverno. Dal balcone scorgo le Prealpi e noto inaspettamente che sono ben imbiancate. Inizia ad attanagliarmi il dubbio che la salita pianificata per oggi debba saltare. Mando un WhatsApp a Sergio. Nessuna risposta. Behh, andiamo ugualmente al punto di ritrovo a Cuveglio. Entrambi puntuali all'appuntamento.
- Ciao Sergio, com'è oggi? Dici che sù ci sarà tanta neve? Ce la faremo in bici?
- Ma no! Tranquillo! Ce ne sarà poca! Vedrai!

Con questi presupposti prende il via un' ingaggiosa salita e più che una pedalata si trasformerà in un atto di fede in remissione dei peccati. Da Cuveglio 280 mt a Vallalta 800 mt transitando per Duno 525 mt, sottosforzo a dura prova, al limite del possibile accumulando circa 550 metri di dislivello in sella, fino a quando la neve e ghiaccio creando uno zoccolo sulle componenti impediscono alle ruote di girare. Ogni 100 metri dobbiamo fermarci a pulire le biciclette e anche il proseguimento a spinta risulta inneficiente ed estremamente faticoso battendo neve pesante e bagnata con cumuli tra il 10 e i 15 centimetri. A Vallalta 800 mt dobbiamo per forza fermarci e legare le bici. Sul sentiero all'interno della bellissima pecceta e abetaia ci precedono solo tracce animali. Davanti a noi il canale roccioso che segue la falesia calcarea che è ben protetto da corrimano e barriere. L'ambiente circostante nelle odierne condizioni è magico ed ovattato. Raggiunta la vetta e la chiesa del Monte San Martino 1087 mt ci apprestiamo velocemente a scendere dalla strada, tenendo conto che in discesa il sentiero avrebbe comportato dei rischi non avendo nemmeno delle calzature adeguate. Ripresa la bici, ci apprestiamo alla discesa in sella con molta cautela. Mattinata di grande soddisfazione!

vista da Serzo
Ancora necessità di essere a casa entro le 13, solo la bici può consentirmelo. Mattinata bike & hike per raggiungere il balcone panoramico del Culmine di S. Martino, totalmente immacolato. Strada sbarrata alle auto fino a poco sotto Vallalta (transenna). Per fortuna in discesa il ghiaccio sotto Duno (da dove iniziava la neve continua) si era già fuso: in compenso, fino a lì era coperto dallo strato di neve e quindi la discesa è stata "controllata". Bella avventura.