Al San Martino sulla neve di aprile- Valcuvia

Questa mattina la natura ci ha regalato una inaspettata nevicata sulle quote modeste dei nostri monti. Le previsioni meteo davano precipitazioni nevose sopra i 1000mt invece il limite neve è sceso a quote collinari. Inoltre, appena finite le precipitazioni ci sono ampie schiarite. La neve sugli alberi a primavera è uno spettacolo effimero a cui voglio assistere; durerà poche ore ma, avendone la possibilità, non voglio rinunciarvi. Per guadagnare tempo prendo l'auto e salgo a Duno dove posteggio in località Croce nella parte alta del borgo. Inizio il cammino sulla ripida mulattiera per Cantonaccio. Un leggero manto di neve ricopre la natura ma, nei luoghi al sole, si è già sciolto. La neve che si scioglie dagli alberi al sole causa un'autentica pioggia. Salendo il manto guadagna consistenza e, nei versanti ancora all'ombra, è ancora intatto. Raggiungo l'Alpe di Duno in località Cantonaccio. Il sentiero normale per San Martino è interrotto a causa degli alberi caduti nella tempesta dell'ottobre scorso. Una alternativa è risalire fuori sentiero alla strada su una ripida dorsale ma visto che sarebbe un percorso scivoloso opto per prendere la comoda sterrata che risale alla strada asfaltata. Raggiunta la strada per San Martino la seguo fedelmente su neve intonsa. Evito anche il sentiero che taglia i tornanti, ma seguo la comoda strada che conduce alla chiesetta di San Martino situata sul culmine dell'omonimo monte. Su 10 cm di neve inizio la discesa sul sentiero che, essendo sul versante nord, è al riparo dal sole ed ancora innevato. Prestando particolare attenzione nel tratto della ripida ed irregolare scalinata, resa insidiosa dalla neve arrivo sulla strada alla sella di Val Alta. Cambiando versante la strada, ora al sole, è completamente sgombra dalla neve. La seguo scendendo a chiudere l'anello. Torno a casa soddisfatto per aver sfruttato la fugace apparizione della neve a metà aprile, evento raro ai nostri tempi. 
Tempo di percorrenza: 1h10' salita, 2h14' totale.
Meteo: Bello
A costo di sembrare monotono pubblico l'ennesima relazione del Monte San Martino ma, anche se conosco a memoria i posti, ogni volta c'è una novità, un aspetto diverso che regala sensazioni inedite.