Sasso del Ferro White & Wild


Publiziert von Serzo , 4. Januar 2021 um 16:03.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 4 Januar 2021
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 800 m
Strecke:ad anello
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Appena fuori dal centro di Laveno, lungo la strada che porta a Luino, girare subito a destra in Via Tinelli fino a trovare sulla sinistra il parcheggio della funicolare. Imboccata via San Fermo, dopo pochi metri sulla sinistra inizia Via Mazzini. Su strada asfaltata si sale fino a vedere sopra di sè i cesti della funicolare: da qui inizia il sentiero.

Oggi giornata arancione e per me ancora ferie, la scelta va sul vertical del Sasso del Ferro, recentemente ben descritto da Poncione e Froloccone. In realtà sono partito dal parcheggio Funivia di Via Tinelli (circa 50 m sopra il lago).

Alla fine di Via Mazzini, dove l’asfalto finisce e si vede bene tutta la prima parte del percorso tra i tralicci della cestovia, una famiglia di mufloni è ferma proprio in mezzo al tracciato, a circa 50m da me. La femmina e il piccolo si rifugiano subito nel bosco, il maschio resta in osservazione più in alto, annusa continuamente l’aria e non si sposta; dopo dieci minuti di dubbi mi faccio da parte io, torno a inizio sentiero e lo vedo raggiungere gli altri con due balzi: finalmente via libera!

Poco da dire sulla salita, i cui primi 300m di dislivello sono veramente in piedi: su sempre diritti, sfruttando gli zigzag e le scale in ferro, forse non indispensabili ma vivamente consigliate con terreno ed erba scivolosi (come oggi). Alla fine delle serie di scale c’è Pian Cujaga, dove arriva da destra la tagliafuoco di Cittiglio, ora impraticabile, e a sinistra si può andare a prendere la comoda via normale che sale da Casere.

Io proseguo invece diritto, verso l’ormai visibile stazione di arrivo della cestovia. La pendenza qui è molto meno marcata che nel tratto iniziale, in compenso inizia la neve, senza alcuna traccia di battitura. Con un po’ di ravanage si sale comunque bene, senza ramponi né racchette da neve. Sul crinale che chiude il canalone sul lato sinistro, rivedo i mufloni che salgono tranquillamente ma sempre tenendomi d’occhio.

Con un po’ di fatica in più nel tratto finale, ripidissimo, sbuco a Poggio Sant’Elsa: qui lo spessore della neve è significativo, le ciaspole avrebbero fatto comodo. Bella vista sul lago, per fortuna la finestra di tempo “asciutto” prevista per la mattinata è confermata. Sempre battendo traccia, per il facile sentiero che aggira in senso orario la stazione di arrivo della funivia, passo per il rotore del vecchio skilift e raggiungo la vetta del Sasso del Ferro, dove inizia a nevicare.

Tornato sui miei passi, presso il bivio per Casere incontro un escursionista salito proprio da Casere: mi dice che ripeterà quel sentiero in discesa, l'idea dell'anello mi piace (e soprattutto vorrei evitare il vertical in discesa), quindi lo aspetto e facciamo la discesa insieme. Scopro che abita proprio qui sotto, che è un habitué della direttissima, cacciatore di quattromila e addirittura apritore di una via sull’Annapurna… a questo punto, ormai giù a Laveno, finalmente riconosco la guida alpina M.R., ora in pensione, che avevo conosciuto una decina di anni fa.

Bella gita, un po’ fuori dagli schemi, di soddisfazione e con la giusta difficoltà.

Tourengänger: Serzo
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (6)


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gbal hat gesagt:
Gesendet am 5. Januar 2021 um 10:45
Bel percorso classico ma complicato dalla neve e dalla verticalità. Cmq la boccata d'aria in tempo di Covid l'hai goduta e hai ri-conosciuto un personaggio che ha fatto cose grandi ed ora si accontenta di quello che possiamo fare anche noi. Bravo!

Serzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 5. Januar 2021 um 11:43
Grazie Giulio. Bello riscoprire le nostre cimette n questa veste bianca. Partita come un ripiego (limitazioni da covid), è stata invece molto piacevole. Sergio

Menek hat gesagt:
Gesendet am 6. Januar 2021 um 10:10
bella uscita in solitaria in ambiente intonso. Ciaux
Menek

Serzo hat gesagt:
Gesendet am 6. Januar 2021 um 10:45
Sì, in cima ristorante chiuso, quindi non girava nemmeno la funicolare. Effetto "positivo" del covid ;-)
Ciao, Sergio

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 13:56
Ancor più bianca rispetto alla nostra recente salita... bravo Sergio.

Serzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 14:43
Fino a poco sopra Cujaga, il manto era quello trovato da te. Cambiava poi improvvisamente dagli 850m in su. La vs recente salita mi ha ispirato ;-)


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