Aletsch Halbmarathon
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Ho già corso un paio di volte l'Aletsch Halbmarathon, una gara che si svolge in uno scenario di splendide montagne e con un percorso molto bello.
Quest'anno sono insieme ad un amico che corre per la mia stessa società e che, non avendola mai disputata, mi propone di farle assieme.
Partiamo presto da Varese e raggiungiamo Fiesch, lasciamo l'auto nell'enorme parcheggio e saliamo in funivia fino alla Fieschersalp. La giornata è splendida, la temperatura ideale per correre e la vista sui 4000 del Vallese decisamente impagabile.
Ci iscriviamo e riceviamo i nostri pettorali. I più forti si sono già aggiudicati le prime posizioni sotto lo striscione della partenza noi non abbiamo ambizioni, e soprattutto capacità, di salire sul podio per cui possiamo approfittare del tempo che manca alla partenza per guardarci intorno e fare qualche foto.
Finalmente si parte, come ben so la prima parte del percorso è tranquilla, in piano e, addirittura in discesa, passiamo accanto al Bettmersee, proseguiamo con un continuo saliscendi fra pascoli e pinete, attraversiamo i nuclei di Bettmeralp e di Riederalp raggiungiamo la scenografica Villa Cassel e quindi la Riederfurka, da qui inizia lo spettacolare sentiero che risale lungo la morena dell'Aletschgletscher: a sinistra si vede il ghiacciaio, decisamente grande, chiuso in alto dalle quinte formate dai 4000 dell'Oberland Bernese. A destra i boschi ed i pascoli della Bettmeralp. Davanti,ancora lontano, la cima dell'Eggishorn sotto cui si trova la stazione della funivia dove è posto il traguardo.
È difficile non distrarsi correndo immersi in un simile scenario, non avendo ambizioni di piazzamento ne approfitto per fare almeno un paio di foto. Corro rilassato e sereno godendomi ogni metro del percorso, quando inizia la salita che porta al'arrivo è giocoforza rallentare e concentrarsi un pio' di più sul terreno, ben presto però raggiungo il traguardo, Giuseppe è già arrivato, anche lui è soddisfatto, raggiungiamo il banchetto dei rifornimenti per bere e mangiare qualcosa, ritiriamo il diploma e la maglia ricordo poi andiamo a recuperare la borsa con il cambio. Fatta una doccia e cambiati decidiamo che vista la giornata vale la pena di scendere a piedi almeno fino a Fiescheralp e goderci il panorama. Da lì prenderemo la funivia per scendere a Fiesch.
Quest'anno sono insieme ad un amico che corre per la mia stessa società e che, non avendola mai disputata, mi propone di farle assieme.
Partiamo presto da Varese e raggiungiamo Fiesch, lasciamo l'auto nell'enorme parcheggio e saliamo in funivia fino alla Fieschersalp. La giornata è splendida, la temperatura ideale per correre e la vista sui 4000 del Vallese decisamente impagabile.
Ci iscriviamo e riceviamo i nostri pettorali. I più forti si sono già aggiudicati le prime posizioni sotto lo striscione della partenza noi non abbiamo ambizioni, e soprattutto capacità, di salire sul podio per cui possiamo approfittare del tempo che manca alla partenza per guardarci intorno e fare qualche foto.
Finalmente si parte, come ben so la prima parte del percorso è tranquilla, in piano e, addirittura in discesa, passiamo accanto al Bettmersee, proseguiamo con un continuo saliscendi fra pascoli e pinete, attraversiamo i nuclei di Bettmeralp e di Riederalp raggiungiamo la scenografica Villa Cassel e quindi la Riederfurka, da qui inizia lo spettacolare sentiero che risale lungo la morena dell'Aletschgletscher: a sinistra si vede il ghiacciaio, decisamente grande, chiuso in alto dalle quinte formate dai 4000 dell'Oberland Bernese. A destra i boschi ed i pascoli della Bettmeralp. Davanti,ancora lontano, la cima dell'Eggishorn sotto cui si trova la stazione della funivia dove è posto il traguardo.
È difficile non distrarsi correndo immersi in un simile scenario, non avendo ambizioni di piazzamento ne approfitto per fare almeno un paio di foto. Corro rilassato e sereno godendomi ogni metro del percorso, quando inizia la salita che porta al'arrivo è giocoforza rallentare e concentrarsi un pio' di più sul terreno, ben presto però raggiungo il traguardo, Giuseppe è già arrivato, anche lui è soddisfatto, raggiungiamo il banchetto dei rifornimenti per bere e mangiare qualcosa, ritiriamo il diploma e la maglia ricordo poi andiamo a recuperare la borsa con il cambio. Fatta una doccia e cambiati decidiamo che vista la giornata vale la pena di scendere a piedi almeno fino a Fiescheralp e goderci il panorama. Da lì prenderemo la funivia per scendere a Fiesch.
Tourengänger:
paoloski

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