Monte Gradiccioli 1936.7 m
|
||||||||||||||||||||||||
L'intensità della vita non si misura con il numero dei respiri, ma in base ai luoghi e ai momenti che ci hanno fatto mancare il fiato. (Anonimo)
Campagna di Vezio - Gradiccioli sullo sfondo in mezzo.
Questo monte sorge tra il Lema e il Tamaro, a metà strada della famosa traversata Tamaro-Lema.
Corrisponde al punto più elevato della regione del Malcantone. Da esso nasce la Magliasina.
È privo di infrastrutture, e quindi ha preservato la sua incontaminata bellezza.
Per me il Gradiccioli è la birra quotidiana, un monte dove rilassarmi, allenarmi senza pensare, studiare o valutare. Salgo e basta come se fossi sulle scale di casa mia.
Ho effettuato un bel itinerario ad anello, Salito dalla facile cresta S e sceso da quella E. Un giro panoramico che si compie in 6 o 7 ore. Ma io, essendo da solo e avendo poco tempo, ho impiegato molto meno tempo.
Versante meridionale del Monte Gradiccioli
Descrizione
Sono partito alle 12.03 poco dopo il ponte sulla Magliasina tra Vezio e Mugena.
Mi incammino velocemente lungo la sterrata che conduce alla pozza di Mugena, nei pressi della quale passa il sentiero del Castagno. La zona è molto ben tenuta e curata dal comune Alto Malcantone, il bosco di castagni e la campagna circostante sono pregiati. Ideale per piccole passeggiate.
Dopo la pozza attraverso il bellissimo castagneto, mi rifornisco di acqua (che non manca fino all'Alpe Agrario) e imbocco la strada sterrata che conduce all'Alpe di Coransù. Una serie di tornanti e un tratto nel bosco, posso camminare veloce e spensierato. Quindi risalgo i boschi e raggiungo la prateria a 1300 m, l'Alpe Agrario e il Passo Agrario.
Qui un piccolo rifugio è sempre una tappa per un caffè o una birra. Si lascia il cash nella cassettta e ci si serve. Ho pure dormito qualche volta qui, ottimo punto di appoggio.
A questo punto mi trovo lungo la traversata, senza pause mi avvio verso il Gradiccioli. Incontro tanti turisti, la zona é frequentata. La vetta è indicata con un tempo di 70 minuti, ma la raggiungo in 40. Il sentiero segue la cresta, larga e agevole.
Alle 14.15 sono in vetta. Un bel sole mi riscalda, la vista spazia sui laghi, la pianura padana, Lugano, e la catena delle Alpi Vallesane, nonchè sulle Orobie.
Mi concedo una bella pausa di 30 minuti o poco più, l'unica dell'intera escursione. Mi alimento e quindi decido di scendere dalla cresta E.
La cresta E del Monte Gradiccioli poco sotto la vetta scendendo
Ora, rispondendo a messaggi vari e scattando foto, discendo la facile cresta E (non ci sono punti esposti), e raggiungo la Bassa di Arosio, una sella che separa il Malcantone dal versante E del Tamaro, e il Gradiccioli dal Monte Ferraro. Seguo le indicazioni per Mugena e Vezio, dirigendomi a sud. Mi immetto nei boschi dai quali non esco più fino alla macchina. È facile finire ad Arosio o Mugena, occorre tenere la destra nelle deviazioni. Ma anche in caso si arrivasse nei 2 comuni in poco tempo si raggiunge Vezio seguendo la strada primcipale.
Campagna di Vezio - Gradiccioli sullo sfondo in mezzo.
Questo monte sorge tra il Lema e il Tamaro, a metà strada della famosa traversata Tamaro-Lema.
Corrisponde al punto più elevato della regione del Malcantone. Da esso nasce la Magliasina.
È privo di infrastrutture, e quindi ha preservato la sua incontaminata bellezza.
Per me il Gradiccioli è la birra quotidiana, un monte dove rilassarmi, allenarmi senza pensare, studiare o valutare. Salgo e basta come se fossi sulle scale di casa mia.
Ho effettuato un bel itinerario ad anello, Salito dalla facile cresta S e sceso da quella E. Un giro panoramico che si compie in 6 o 7 ore. Ma io, essendo da solo e avendo poco tempo, ho impiegato molto meno tempo.
Versante meridionale del Monte Gradiccioli
Descrizione
Sono partito alle 12.03 poco dopo il ponte sulla Magliasina tra Vezio e Mugena.
Mi incammino velocemente lungo la sterrata che conduce alla pozza di Mugena, nei pressi della quale passa il sentiero del Castagno. La zona è molto ben tenuta e curata dal comune Alto Malcantone, il bosco di castagni e la campagna circostante sono pregiati. Ideale per piccole passeggiate.
Dopo la pozza attraverso il bellissimo castagneto, mi rifornisco di acqua (che non manca fino all'Alpe Agrario) e imbocco la strada sterrata che conduce all'Alpe di Coransù. Una serie di tornanti e un tratto nel bosco, posso camminare veloce e spensierato. Quindi risalgo i boschi e raggiungo la prateria a 1300 m, l'Alpe Agrario e il Passo Agrario.
Qui un piccolo rifugio è sempre una tappa per un caffè o una birra. Si lascia il cash nella cassettta e ci si serve. Ho pure dormito qualche volta qui, ottimo punto di appoggio.
A questo punto mi trovo lungo la traversata, senza pause mi avvio verso il Gradiccioli. Incontro tanti turisti, la zona é frequentata. La vetta è indicata con un tempo di 70 minuti, ma la raggiungo in 40. Il sentiero segue la cresta, larga e agevole.
Alle 14.15 sono in vetta. Un bel sole mi riscalda, la vista spazia sui laghi, la pianura padana, Lugano, e la catena delle Alpi Vallesane, nonchè sulle Orobie.
Mi concedo una bella pausa di 30 minuti o poco più, l'unica dell'intera escursione. Mi alimento e quindi decido di scendere dalla cresta E.
La cresta E del Monte Gradiccioli poco sotto la vetta scendendo
Ora, rispondendo a messaggi vari e scattando foto, discendo la facile cresta E (non ci sono punti esposti), e raggiungo la Bassa di Arosio, una sella che separa il Malcantone dal versante E del Tamaro, e il Gradiccioli dal Monte Ferraro. Seguo le indicazioni per Mugena e Vezio, dirigendomi a sud. Mi immetto nei boschi dai quali non esco più fino alla macchina. È facile finire ad Arosio o Mugena, occorre tenere la destra nelle deviazioni. Ma anche in caso si arrivasse nei 2 comuni in poco tempo si raggiunge Vezio seguendo la strada primcipale.
Tourengänger:
Michea82
Communities: Hikr in italiano, Highest mountains in a region
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (6)