Punta di Boccareccio (3207 m), Cima delle Piodelle (3081 m)


Publiziert von emanuele80 , 12. August 2020 um 23:33.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:18 Juli 2020
Wandern Schwierigkeit: T4+ - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS-
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS   I 
Zeitbedarf: 11:00
Aufstieg: 2050 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A26 Gravellona Toce, SS33 del Sempione, uscita Varzo centro. Seguire le indicazioni per San Domenico, passare il paese e scendere fino al parcheggio di Ponte Campo. Parcheggio a pagamento (€ 3,00 per l'intera giornata).
Unterkunftmöglichkeiten:Bivacco Farello (2447 m)
Kartennummer:map.geo.admin.ch

La Punta di Boccareccio è una spalla rocciosa dell’Helsenhorn ed è situata sul suo crinale SE in territorio interamente italiano. Pur ampiamente trascurata per far visita più spesso al noto vicino, si tratta di una meta interessante in quanto, superata la frequentata piana del Veglia, l’ascensione si svolge in ambiente selvaggio lungo un percorso remunerativo e a tratti arduo.

Da Ponte Campo seguo il classico percorso che, transitando dalla Cappella del Groppallo, porta alla piana del Veglia e proseguo per La Balma fino al Pian Sass Mor, uno dei quattro piani alti distribuiti sulla sinistra orografica della conca. Continuo brevemente per Pian d’Erbioi, abbandonando il sentiero in direzione del canale pietroso che sale a destra e conduce al brullo ripiano acquitrinoso de Le Caldaie, alle pendici del Pizzo Moro. Raggiunto il laghetto sul fondo del pianoro, imbocco il conoide morenico a “Z” che su rocce e erba porta, dopo 500 metri di dislivello, alla base di un colatoio nevoso da risalire per raggiungere la desolata sella glaciale dell’Helsegletscher. Pertanto, con picca e ramponi, risalgo il canalino (circa 100 m) assai ripido (45/50°) con uscita finale verticale che mi spinge più a destra in prossimità di alcune roccette che supero in arrampicata mediante qualche passaggio poco elegante ma efficace. Raggiunto il ghiacciaio sono fuori dalle difficoltà, lo percorro fino alle pendici del contrafforte che sostiene la cima e, tramite una breve cengia di rocce rotte, arrivo sul colletto posto a pochi metri dalla vetta.

La montagna altro non è che un susseguirsi di elevazioni, delle quali la più pronunciata mi è parsa la seconda. Raggiuntala, ho poi comunque sostato a lungo sulla prima, assai più comoda, dove un grosso masso funge da ometto. Molto interessante e vasto il panorama sulla conca del Veglia e delle Caldaie, sulla Val Buscagna e tutto il versante svizzero con le sue cime.

Tornato sull’Helsegletscher, mi porto in prossimità del confine svizzero e poi verso SW in direzione della spalla quotata 3100 m. Risalgo la cresta fino alla sommità (ometto), proseguendo fino alla Cima delle Piodelle e poi in discesa al Passo di Boccareccio dove ritrovo il sentiero segnalato per l’Alpe Veglia. Scendendo, allungo leggermente l’itinerario transitando per il meraviglioso Lago Bianco.

Magnifico giro in una giornata splendida sia dal punto di vista meteo che del percorso svolto. Clima gradevole e ventilato e poca gente in giro oltre la piana, che rimane a mio parere uno dei luoghi più incantevoli delle alpi ossolane.


Tourengänger: emanuele80
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (6)


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ChristianR hat gesagt:
Gesendet am 13. August 2020 um 10:47
Un grande grazie per queste fantastiche immagini !

emanuele80 hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2020 um 12:09
Prego Christian,
merito della natura e delle sue meraviglie. La zona del Veglia non delude mai.

Ciao,
Emanuele

Michea82 hat gesagt:
Gesendet am 13. August 2020 um 15:00
Sempre belle e interessanti le tue gite. Complimenti anche per averla fatta in solitario (se ho capito bene)

emanuele80 hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2020 um 15:19
In solitaria come di consueto. Ritengo si viva la natura in maniera più intensa e, per chi abita (come me) in città, è un modo per allontanarsi qualche ora da una civiltà oramai opprimente.

Ciao,
Emanuele

atal hat gesagt:
Gesendet am 18. August 2020 um 19:45
L' Helsenhorn è da tanto nella mia lista dei desideri ma non avevo mai pensato che una visita ai suoi satelliti potesse essere così gratificante.

Complimenti per la scelta del canalino di salita: aggiunge spessore alpinistico ad un giro che sarebbe stato comunque splendido.

PS: ho molto apprezzato anche il video sul canale della concorrenza ;-)

Ciao,
Andrea

emanuele80 hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. August 2020 um 12:39
Ciao Andrea,
la scelta dell'itinerario, in questo caso, è determinante: sbarcare sull'Helsegletscher salendo da Le Caldaie è stato sicuramente un valore aggiunto.
Tempo fa raggiunsi l'Helsenhorn a/r sempre da Veglia per il Passo di Boccareccio (c'è relazione su Gulliver) ma qui, nonostante le cime siano meno blasonate, ho apprezzato nel complesso assai di più la gita.

PS: grazie degli apprezzamenti al video!

Emanuele


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