Ossola 3000... Punta di Boccareccio
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Chissà quanti sono i veri, "casti e puri", 3000 Ossolani ovvero quelli che geograficamente si elevano totalmente in territorio Ossolano?
Facendo riferimento alle cartine e alle Guide CAI-TCI potrei sostenere che siano cinque: il Monte Giove (mt 3009), il Corno di Ban (mt 3028), la Cima Cust (spalla italiana dell'Arbola mt 3045), il Pizzo di Boccareccio (mt 3027) e la Punta di Boccareccio (mt 3207).
Se così stanno le cose vorrà dire che oggi proverò a salire la più alta cima Ossolana...
Ponte Campo ore 7,15: Alternando sentiero e strada in una buona oretta arrivo alla piana dell’Alpe Veglia dal quale proseguo con il percorso segnalato per l'Alpe Balme e il Passo di Boccareccio sino al Pian Sass Mor, ampio pianoro situato ai piedi del Pizzo Moro.
Lasciato il sentiero marcato continuo la salita sfruttando inizialmente alcune liste erbose laterali al pietroso canalone che conduce direttamente a "Le Caldaie" (mt 2417), un solforoso territorio acquitrinoso al vertice della valle del Rio Frua da dove, sulla destra, avanzo per un successivo franoso conoide morenico portandomi all’attacco del ripido e innevato colatoio finale (100mt) che, per passarlo, mi obbliga all’utilizzo dei ramponi… tanto li avrei messi comunque.
Una volta sbucato sulla “ex” sella glaciale (visto quel poco che ne rimane) dell’Helsegletscher non mi rimane che superare alcune facili fasce rocciose per collegarmi alla breve cresta N della Punta di Boccareccio.
Punta di Boccareccio ore 11,20: Alcune rocce in sequenza ma nessun preciso segnale per poter definire quale sia tra loro la maggiore così, nel dubbio, faccio che farle tutte… sino alla più lontana.
Una volta ritornato sui miei passi… la cresta S è bella tosta… do una sbirciata all’orario…
11,45; perfetto! …ci sta dentro bene anche la Cima delle Piodelle!
Cima delle Piodelle ore 13: Vertical No Limits davanti e… per fortuna… morbido tappeto bianco di dietro. Seguo la facile cresta…un centinaio di metri già sciabili… arrivando al pianoro, con ometti e cartello, del Ritterpass o Passo di Boccareccio ritrovando il percorso segnalato per il Veglia.
Già che ci sono amplio un poco l’itinerario facendo tappa anche al Lago Bianco… sempre incantevole… e al Rifugio –bivacco invernale- CAI.
Ponte Campo ore 16: Il cielo velato e un noioso ventaccio mi hanno fatto compagnia tutto il giorno… almeno non ero solo… e anche questa è andata!

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