Poncione di Vespero

L'escursione odierna parte da Grasso di dentro.Lungo la strada che è sbarrata per chiusura invernale a partire dal ponte sulla Maggia c'è spazio per parcheggiare l'auto. Per primo bisogna attraversare una bella palude verde dove saltano diverse rane per arrivare al canale che aveva creato presubilmente una o più valanghe a sua volta. Si intravede una lievissima traccia e dopo alcuni minuti compaiono anche le vecchie segnaletiche bianco-rosso-bianco del sentiero che però non viene più mantenuto. Tutto sommato però non è in cattive condizione l'unica cosa è che ci sono erbe e alcuni mirtilli che crescono. Dopo una "cengia" larghissima si imbuca a Garzonera dove incrociamo un sentiero ufficiale bianco-rosso e un altro bianco-blu.

Rimaniamo però sul vecchio sentiero che è a volte marcato e altre si vede evidentemente dov'è la traccia.Accostiamo sotto la parte rocciosa e giriamo a sinistra verso il passo dei sassi. Ormai ci sono ancora diversi nevai e cerchiamo di raggirarli per stare più comodi.Nella parte alta ci sono dappertutto marcature vecchie ufficiali bianco-rosso-bianco fino alla bocchetta???. Qualche foto e valutazione del terreno (e meteo) poi si procede verso il Poncione di Vespero. Facciamo più meno sempre la cresta o all'inizio ci teniamo sul versante della val Lavizzara. Si rileva in un sali e scendi finquando la cresta diventa stretta e rocciosa. Da li mettiamo la giacca paravento in quanto soffia un vento fortissimo e gelido (2-5°C).Quindi si va sul versante leventinesse dove ci si può tenere al roccia senza particolari problemi. Alla fine ancora un po' di versante val Lavizzara e cresta per raggiungere la vetta ancora parzialmente innevata. Per fortuna in cima il vento non soffia così forte e ci sono anche momenti di sole alternato con nuvole. La discesa facciamo poi sulla medesima traccia ad eccezione che da Garzonera prendiamo il sentiero ufficiale per Grasso di dentro per arrivare all'alpe di grasso dove ci godiamo meritatamente il sole bagnandoci i piedi nella freddissima Maggia prima di fare il lungo viaggio di ritorno.